Guida completa al team management

Per la maggior parte degli imprenditori, il team management è una priorità. E non è certo un caso. Dopotutto, il team di lavoro è la risorsa più importante per un’azienda perché, senza una squadra forte, non è possibile raggiungere gli obiettivi di business. 

Insomma, un team di lavoro può influenzare direttamente il successo della tua attività, quindi vale la pena lavorare bene durante tutta la fase di gestione del gruppo e tentare di coinvolgere le migliori persone possibili.

Per avere un team efficace, nel quale le persone prosperano, le aziende devono creare un ambiente che incentivi la crescita e lo sviluppo delle competenze dei singoli.

L’errore, infatti, è pensare che la formazione faccia scappare i lavoratori verso lidi migliori. Se la tua azienda permette, facilita e incentiva la crescita, molto probabilmente le persone sapranno di trovarsi già in un lido migliore.

Per attivare questo processo con profitto, è importante capire come identificare i punti di forza e di debolezza di ciascun membro del team e come formare al meglio ogni individuo.

Non ti mentirò. Ci saranno momenti in cui dovrai prendere decisioni difficili e avrai difficoltà a orientarti. Tranquillo, ci siamo passati tutti prima o poi, in una modo o nell’altro.

Ho creato questa guida completa al team management proprio per aiutarti a superare questo genere di problemi e creare un team felice e produttivo nella tua organizzazione. Spero che la troverai utile! E ricorda che il team management fatto bene facilità l’innovazione.

Team management: significato

Cos’è il team management? In linea di massima, il team management è il processo di supporto e sviluppo di un gruppo di lavoro il cui scopo è garantire che ciascun individuo possa lavorare armonicamente ed efficacemente per raggiungere obiettivi comuni. 

Come tale, ciò comporta la definizione degli obiettivi del team (cosa deve fare un team?), la pianificazione e l’esecuzione delle attività, il monitoraggio dei progressi e la fornitura di feedback e supporto.

Esistono molti approcci diversi al team management, ma tutti i team manager di successo condividono alcune qualità chiave, come una forte capacità comunicativa e skill interpersonali, la capacità di motivare e ispirare gli altri e, in generale, una profonda comprensione del comportamento umano.

Se stai pensando di diventare un (buon) team manager o sei già in un ruolo di gestione, ci sono molte risorse disponibili per aiutarti a sviluppare le tue abilità e le seguenti sezioni ti forniranno una panoramica delle basi il team management.

L’Importanza di un team management efficace

La gestione del team è importante per qualsiasi azienda. Uno dei motivi principali è l’alto tasso di turnover dei dipendenti e la mancanza di pianificazione del processo di successione nelle nuove risorse. 

Naturalmente, non puoi gestire tutti i membri del tuo team, ma mettere in atto una leadership efficace apporterà moltissimi benefici.

Un’efficace strategia di gestione del team è vitale per qualsiasi organizzazione che desideri promuovere una cultura del lavoro positiva, promuovere e incoraggiare l’apprendimento, migliorare la soddisfazione dei dipendenti e ridurre il tasso di turnover dei dipendenti. 

Investendo in risorse che facilitino la gestione del team stesso e promuovendo le best practice di team management, le aziende incentiveranno la produttività del team e una maggiore retention delle risorse umane.

Se eseguita correttamente, la gestione del team può aiutare a facilitare un efficace team building promuovendo la comunicazione e la collaborazione tra i membri del team. In più, può anche aiutare le aziende a identificare le esigenze di formazione e sviluppo all’interno del team. 

Inoltre, un’efficace gestione del team può aiutare le organizzazioni a evitare potenziali conflitti all’interno del team stabilendo ruoli e responsabilità chiari per ciascun membro. Ovviamente, esistono dei pilastri su cui fondare il team management.

Cultura del lavoro positiva

Una cultura del lavoro positiva è quella in cui i dipendenti si sentono apprezzati e rispettati e in cui sono incoraggiati a collaborare e comunicare apertamente. Questo tipo di ambiente può essere creato attraverso una gestione accorta del team. Creando una cultura del lavoro positiva, puoi incoraggiare i membri del tuo team a essere più produttivi, creativi e impegnati nel loro lavoro.

Maggiore produttività

Mentre i vantaggi del lavoro di squadra sono chiari, un buon team management è la chiave per massimizzare la produttività e garantire che tutti lavorino per obiettivi comuni. Chiare linee guida su chi è responsabile e di cosa contribuirà a garantire che le attività siano completate in modo efficiente ed evitare la moltiplicazione degli sforzi. Ancora più importante, la definizione di obiettivi specifici che il team deve raggiungere aiuterà a concentrare gli sforzi di tutti e garantire che tutti lavorino verso lo stesso obiettivo finale.

Retention aumentata

Per aumentare la fidelizzazione dei dipendenti attraverso dovrai iniziare dalla crescita e dal benessere del tuo team: Investi in formazione e sviluppo e incoraggia la comunicazione e il feedback aperti. Altro fattore determinante è riconoscere e premiare le persone per i loro contributi e promuovere un sano equilibrio tra lavoro e vita privata.

Riduzione del tasso di turnover dei dipendenti

Quando i dipendenti si sentono parte di un team e sono apprezzati, hanno meno probabilità di cercare altre opportunità di lavoro. Per me, è scomntato fornire supporto ai membri del team per aiutarli a lavorare in modo più confortevole ed efficiente. È altrettanto importante rendersi regolarmente disponibili per rispondere alle domande, non dimenticando di essere trasparente e onesto.

Stili di team management

Per molto tempo, i modelli di leadership applicati alla gestione del personale e delle risorse umane di un’azienda si dividevano fra leadership autocratica, patriarcale, carismatica e burocratica. 

Oggi, non è più così e, sebbene non esista un unico stile di leadership adatto a tutte le persone – ciascun leader ha una personalità unica – il bagaglio di esperienze individuali e l’ambiente in cui si lavora influenzano non solo lo stile di leadership stesso, ma anche come esso possa cambiare nel tempo.

Tuttavia, in fase teorica, da tempo sono stati individuati (Lewin) più di dieci differenti stili di leadership. Se vuoi approfondire, ti consiglio di leggere anche gli stili di leadership secondo Daniel Goleman.

• Leadership autoritaria – I leader autoritari agiscono secondo un approccio top-down secondo il quale le decisioni vengono prese sempre dall’alto, da una sola persona. Di rado coinvolge il resto del team se non per calare su di esso le attività da eseguire. Questo approccio è adatto a team poco esperti o per situazioni in cui c’è poco tempo per la discussione e le decisioni devono essere prese rapidamente.
• Leadership partecipativa – I leader partecipativi “fanno parte del team”, ne accolgono le opinioni e incoraggiano la collaborazione. Non rinunciano tuttavia ad avere l’ultima parola. Investono personalmente nella crescita dei colleghi intuendo li vantaggio che otterranno.
• Leadership delegativa – Questo tipo di leader, detta anche laissez faire, solitamente dà poche indicazioni e concede libertà totale nel processo decisionale, preferendo non partecipare o non interrompere l’avanzamento di un progetto. Si rivela efficace con team esperti che non hanno bisogno di particolare direzione.
• Leadership visionaria – Simile a quella autoritaria, questa leadership presuppone che il leader abbia una visione chiara e di lungo termine e che sia capace di ispirare e motivare il team. Questo stile è buono per motivare i dipendenti e farli uscire dalle loro zone di comfort.
• Coach leadership – Un leader coach sa trovare i punti di forza e di debolezza dei membri del team cogliendo in quale modo sfruttare le capacità individuali per raggiungere gli obiettivi aziendale. Inoltre, aiuta il team a migliorare, collabora con esso, fornisce feedback concreto e, quando necessario, sa fare un passo indietro e lasciare che le persone lavorino in autonomia. Questo stile è utile per far crescere i dipendenti e il loro morale.
• Leadership affiliativa – Quersta leadership è costruita sulle relazioni interpersonali allo scopo di creare armonia nel team di lavoro.
• Leadership democratica – Il leader democratico è simile a quello partecipativo poiché incoraggia i membri del team a condividere le proprie idee, pur tenendo sempre per sé l’ultima parola. 
• Leadership battistrada – Un leader battistrada è un esempio per gli altri per produttività, prestazioni e qualità, dettando il ritmo, il livello e le aspettative. Qualora il team non riesca a tenere il passo, egli completerà l’attività al posto loro. 
• Leadership esigente – è un leader con chiari obiettivi che condivide con team aspettandosi che lo segua grazie al suo metodo molto strutturato.
• Servant: la servant leadership pone le esigenze del team al di sopra di quelle del manager, concentrandosi sull’emancipazione dei dipendenti e aiutandoli a crescere. Ciò può portare a livelli elevati di coinvolgimento e soddisfazione dei dipendenti.
• Leadership trasformazionale – Documentata da Bernard M. Bass, la teoria del leader trasformazionale si basa su un assunto, ossia che “leader e seguaci si aiutano l’un l’altro per raggiungere un livello più alto di morale e motivazione”. Questi leader si guadagnano la fiducia e il rispetto del team tramite la cosiddetta teoria delle quattro i: considerazione individualizzata, stimolazione intellettuale, motivazione ispirazionale e influenza idealizzata. Questo aiuta i manager a personalizzare il loro coaching e la guida in base alle esigenze di ogni individuo.
• Leadership transazionale – Sempre riconducibile a Bass, rappresenta l’opposto del modello trasformazionale, poiché prevede una chiara catena di comando secondo cui il grippo di lavoro deve eseguire le istruzioni. Ciascun membro è sotto lo scrupoloso controllo dal leader, che imposta anche un sistema di ricompense e punizioni. Questo può essere un modo efficace per motivare i dipendenti e renderli responsabili delle loro prestazioni.
• Pacificatore: lo stile di gestione del team di impostazione del ritmo è incentrato sulla definizione di standard e aspettative elevati per le prestazioni del team, e quindi sulla base dell’esempio per aiutare il team a raggiungere tali standard. Questo stile può essere efficace in situazioni in cui il team ha già prestazioni elevate e necessita solo di una guida per raggiungere livelli di risultati ancora più elevati.

Come scegliere lo stile di leadership migliore

A ogni modo, quale stile di gestione funzionerà meglio per il tuo team dipende da una serie di fattori, tra cui le dimensioni del team, il livello di esperienza dei dipendenti, e gli obiettivi che stai cercando di raggiungere come manager. 

Potresti sperimentare fino a quando non trovi uno stile che funzioni bene per te e il tuo team, ma nel lungo termine questo approccio trasformazionale può generare confusione, disallineamento e frustrazione. Prova a leggere le tre domande sulla leadership a cui devi saper rispondere.

In alternativa, ti suggerisco di coinvolgere l’intero team nel processo di sperimentazione, in modo che ogni persona si senta parte della costruzione della cultura del team stesso e non senta che il tuo stile di team management sia un qualcosa di imposto dall’alto e con cui non si trova a proprio agio.

Team management: skills

La capacità di gestire efficacemente il tuo team è una qualità rara, in grado di creare o distruggere un’azienda. E allora, ecco per te le 10 abilità principali per un’efficace gestione del team. Per maggiore chiarezza, le ho divise tra competenze operative e competenze trasversali.

Competenze operative

Esistono varie competenze importanti per un’efficace gestione del team. Alcune delle competenze tecniche più importanti includono:

• Organizzazione: organizzare efficacemente i membri del team e le risorse;
• Processo decisionale: prendere decisioni valide che tengano conto delle opinioni altrui;
• Problem solving: risolvere i problemi in modo rapido ed efficiente, anche sotto pressione e scadenze strette;
• Realismo: impostare aspettative realistiche per i membri del team e fornire feedback sulle prestazioni individuali;
• Delegazione: Delegare compiti e responsabilità in modo appropriato in base alle capacità e alle capacità dei membri del team.

Competenze trasversali

Le competenze trasversali stanno diventando sempre più importanti sul posto di lavoro in quanto consentono di interagire efficacemente con altre persone. In effetti, le soft skill in particolare sono risultate due volte più importanti delle abilità difficili. Includono competenze come:

• Capacità interrelazionali: riguardano la capacità di interagire e lavorare bene con altre persone. Come team manager, dovrai essere in grado di motivare e guidare la tua squadra, oltre a costruire relazioni forti sia all’interno che all’esterno della tua squadra. Forti capacità di relazione ti aiuteranno a creare un ambiente produttivo e positivo per il tuo team, che può portare a risultati migliori.
• Comunicazione chiara ed efficace: una delle competenze più importanti per un buon team manager è la capacità di comunicare in modo efficace. Ciò comporta il saperi ascoltare i membri del team, comprendere le loro esigenze e preoccupazioni, quindi trasmettere tali informazioni in modo chiaro e conciso. Implica anche la possibilità di creare aspettative in un modo che sia facile da comprendere per i membri del team.
• Equità e rispetto: la capacità di trattare le persone in modo equo e con rispetto è una soft skill fondamentale per qualsiasi team manager. I dipendenti devono sentirsi trattati in modo equo per rispettare e fidarsi del proprio manager. Questo può essere difficile da raggiungere, ma è essenziale per mantenere un ambiente produttivo e positivo.
• Empatia: è una delle abilità più importanti, se non la più importante, che un buon team manager possa avere. È la capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri e risulta chiave nella gestione del gruppo di lavoro perché consente a un manager di comprendere meglio i membri, cosa pensano e come si sentono. Questa comprensione può quindi essere utilizzata per motivare, supportare e incoraggiare meglio ciascuna persona.
• Accogli il cambiamento: il cambiamento è inevitabile, specialmente nel mondo degli affari. Come team manager, è importante essere in grado di accogliere il cambiamento e aiutare il tuo team ad adattarsi. Se sei insofferente verso i cambiamenti, probabilmente anche il tuo team opporrà resistenze, il che può portare a una molteplicità di problemi. Il tuo team avrà bisogno di supporto mentre si adeguano alle novità quindi dovrai renderti disponibile per rispondere a qualsiasi domanda o preoccupazione abbiano.

Suggerimenti per il buon team management

Indipendentemente dal rendimento del team, i membri della squadra non saranno sempre d’accordo su come raggiungere gli obiettivi. 

Avendo a che fare con opinioni, esperienze e caratteri diversi, è importante che il management cerchi modi per aiutare i propri collaboratori a lavorare insieme e imparare gli uni dagli altri.

Purtroppo, le cose non vanno come vorremmo ed è per questo che è importante supportare il team attraverso tecniche di leadership e tanto lavoro di squadra per creare un team veramente affiatato.

Ecco un elenco di suggerimenti per aiutarti a raggiungere questo obiettivo; li ho divisi tra suggerimenti per la crescita del tuo team e suggerimenti per la tua crescita personale come team leader.

Come aiutare il tuo team a crescere

• Costruire una cultura di gruppo
• Dare il giusto riconoscimento alla tua squadra
• Fornire feedback
• Spiegare il perché dietro a ogni situazione o scelta
• Utilizzare gli strumenti di team management
• Mantenere la coerenza

Come essere un team leader migliore

• Non credere sempre di avere ragione
• Essere disposti a cambiare idea
• Darei il buon esempio
• Tenere a bada il proprio entusiasmo e voglia di (stra)fare
• Comprendere a fondo il team
• Costruire relazioni autentiche

20 consigli per essere un buon team manager

1. Crea team multifunzionali
2. Assumi in base al potenziale (e poi insegna le abilità)
3. Mantieni il coaching e il tutoring al top
4. Amplia le competenze della tua squadra
5. Gestisci il capitale umano (le persone non solo macchine)
6. Assegna ruoli e responsabilità chiari
7. Garantisci l’idoneità dei ruoli per ciascun progetto
8. Imposta chiare aspettative fin dall’inizio
9. Costruisci una cultura del lavoro basata sulla fiducia
10. Insegna alle persone ad assumersi responsabilità
11. Pianifica, pianifica, pianifica, ma evita il micro management
12. Condividi le metriche con cui misurare il successo e il fallimento
13. Fornisci risorse utili
14. Metti a disposizione i migliori strumenti
15. Metti tutto in discussione 
16. Rivedi il tuo sistema di gestione, se necessario
17. Sii trasparente su scadenze e aspettative
18. Renditi conto che il team management è una maratona, non uno sprint
19. Evita la centralizzazione come la peste!
20. Divertiti!

Gestione di team virtuali: suggerimenti e trucchi

Mentre la maggior parte di noi lavora in ambienti di ufficio fisici, la forza lavoro virtuale continua a crescere. Non si tratta di lavorare da casa o di far parte di un team virtuale (a volte detto anche team disperso), ma di come le persone lavorano oggi e, di conseguenza, di come le gestiamo.

Dato che gli uffici virtuali sono qui per restare, la gestione di team virtuali non deve rappresentare una sfida, bensì un’opportunità. A tale proposito, trovo molto interessante una intervista che spremute Digitali ha fatto a Stefano Stravato, Innovation Advisor – Growth & Service Design di Seedble, sull’efficacia del Design Thinking nei team da remoto.

Ecco alcuni suggerimenti e trucchi per assicurarti di ottenere il massimo da un team virtuale facendo in modo che i remote worker si sentano parte di un team.

Supponendo che il tuo team sia remoto e viva zone con fusi orari diversi, ci sono alcune cose che puoi fare per mantenere il controllo e assicurarti che tutti siano sulla stessa pagina. 

Di seguito riporto alcuni suggerimenti e trucchi per la gestione di un team virtuale che potrebbero tornarti utili – anche per il virtual team building.

1. Imposta chiare aspettative: assicurati di impostare chiare aspettative fin dall’inizio in termini di scadenze, comunicazione, orari di lavoro, ecc. Ciò contribuirà a evitare qualsiasi confusione in seguito.
2. Pianifica dei check-in regolari: pianifica fasi di verifica regolari (ad esempio, settimanalmente o bisettimanale) con il tuo team per esaminare i progressi e garantire che tutti siano sulla buona strada. Questi check-in possono essere effettuati tramite videoconferenza, telefonata o anche solo un rapido aggiornamento via e-mail.
3. Usa un software di project management: ci sono molti fantastici software per il project management, come Asana, Trello, Cickup, che possono aiutarti a tenere traccia di attività, scadenze e progressi. Assegna i compiti ai membri del team e monitora i progressi nel tempo: questo ti aiuterà a mantenere tutti responsabilizzati e allineati.
4. Incoraggia la comunicazione aperta: assicurati che i membri del tuo team si sentano a proprio agio nel comunicare apertamente tra loro – se si tratta di problemi che stanno avendo o solo pensieri o domande generali. Ciò contribuirà a creare un rapporto di fiducia all’interno del team.
5. Fidati del tuo team: è importante fidarsi dei membri del team affinché facciano bene il loro lavoro. Ricorda che sono professionisti e dovrebbero essere trattati come tali.

Diversity Management

Il diversity management si riferisce alla varietà di caratteristiche che identificano le diverse persone. Queste caratteristiche possono essere intrinseche, come l’etnia, il sesso, l’orientamento sessuale o l’età, oppure possono essere acquisite nel corso della vita, come le esperienze, le capacità e i comportamenti.

Il management della diversità è un approccio pro attivo per la gestione del personale che incoraggia e sostiene la diversità tra i dipendenti. L’obiettivo è quello di valorizzare le differenze tra le persone in modo da aumentare il coinvolgimento, la produttività e la creatività sul posto di lavoro.

Il management della diversità consiste in un insieme di pratiche e strategie finalizzate a favorire un clima aziendale inclusivo in cui tutti i dipendenti possano esprimersi liberamente e dare il meglio di sé.

Si tratta quindi di un approccio che punta a superare gli stereotipi e le pregiudiziali all’interno dell’organizzazione al fine di garantire pari opportunità per tutti.

Come strutturare al meglio il team di lavoro

Il team di lavoro è un elemento determinante del successo aziendale. Come si può strutturare al meglio il proprio team per massimizzare il rendimento? Ecco alcuni suggerimenti che ti possono aiutare.

Come si scelgono le persone del team

Ci sono diversi modi per strutturare il team di lavoro e la scelta dipende dal progetto e dagli obiettivi. In alcuni casi, potresti avere bisogno di un team multidisciplinare che abbia competenze in diverse aree. In altri casi, potresti avere bisogno di un team specializzato in una determinata area.

Quando si sceglie la struttura del team, è importante considerare le capacità e le esperienze delle singole persone.

Il modo più efficace per scegliere le persone per il tuo team è quello di identificare i ruoli che devono essere coperti e quindi selezionare le persone in base alle loro competenze e alle loro esperienze.

Una volta che hai identificato i ruoli che devono essere coperti nel tuo team, la prossima fase è quella di selezionare le persone in base alle loro competenze e alle loro esperienze. Questo può sembrare ovvio, ma molti team manager commettono l’errore di selezionare le persone solo in base al “potenziale” senza che siano accompagnate da competenze adeguate (che in caso vanno formate internamente).

Come si definiscono i ruoli all’interno di un team

In un team di lavoro è importante che ci sia una chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità. Ciò aiuta a garantire che tutti i membri del team comprendano il proprio contributo all’obiettivo finale e che possano lavorare efficacemente insieme.

Esistono diversi modelli per la strutturazione di un team di lavoro, ma in generale i ruoli possono essere suddivisi in tre gruppi principali:

1. Ruoli di leadership: questi sono i ruoli che hanno la responsabilità finale del team e del suo successo. Solitamente, questi ruoli saranno occupati da persone con esperienza e/o capacità sufficienti per prendere delle decisioni.
2. Ruoli tecnici: questi sono i ruoli che si concentrano sull’applicazione pratica delle competenze necessarie per raggiungere l’obiettivo finale. Questi sono generalmente i ruoli chiave nel team e richiedono solitamente personale altamente qualificato.
3. Ruoli di supporto: come suggerisce il nome, questi sono i ruoli che forniscono supporto al team, ma non hanno solitamente una responsabilità diretta nel raggiungimento dell’obiettivo finale. Ad esempio, i ruoli di gestione della comunicazione o delle risorse umane rientrano in questa categoria.

Una volta stabiliti i tre gruppi principali di ruolo, è necessario assegnare un compito specifico a ciascuno di essi. Ciò significa identificare quali task o azioni devono essere portate avanti da ciascun membro del team per contribuire all’obiettivo complessivo.

Per fare ciò, è importante considerare le competenze e le abilità di ognuno e assegnare i compiti in base a queste. Ciò garantirà che il team sia composto da professionisti qualificati in grado di svolgere al meglio il proprio lavoro e contribuire efficacemente al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Team management software suddivisi per categorie

Se stai cercando di portare la tua squadra a un livello superiore, ci sono alcuni strumenti chiave di cui avrai bisogno nel tuo toolkit. Di seguito, ho compilato le migliori categorie di strumenti di team management per aiutarti a gestire con successo il tuo gruppo di lavoro, ma ti consiglio anche di approfondire il tema scoprendo i perimetri del People Management all’interno di un’organizzazione moderna.

• Riunioni e comunicazione: uno degli aspetti più importanti di un’efficace gestione del team è la comunicazione chiara e coerente. Le riunioni offrono ai manager l’opportunità di fornire aggiornamenti sui progetti, condividere informazioni sui cambiamenti nella politica aziendale e ricevere feedback dai dipendenti.
• Gestione del progetto: il software di gestione del progetto aiuta i manager a tenere traccia delle scadenze, delle attività assegnate e dei rapporti sullo stato di avanzamento. Questo strumento è essenziale per mantenere i team organizzati e sul pezzo.
• Sondaggi dei dipendenti: i sondaggi dei dipendenti (opinion survey) aiutano i manager a valutare la soddisfazione dei dipendenti e identificare le aree in cui è possibile apportare miglioramenti. Raccogliendo regolarmente feedback dai dipendenti, i manager possono assicurarsi che il loro team sia felice e impegnato nel proprio lavoro.
• Piattaforme di engagement: le piattaforme di employee engagement aiutano i manager a connettersi con i dipendenti e creare un senso di comunità all’interno del luogo di lavoro. Queste piattaforme offrono ai dipendenti uno spazio nel quale condividere idee, dare feedback e connettersi con colleghi che condividono gli stessi interessi.

Conclusione

Ci sono diversi componenti da tenere in considerazione se vuoi creare un team di successo. E ciascun componente svolge un ruolo fondamentale nel creare una grande squadra. Pertanto, a partire dalla definizione chiara dei ruoli a una comunicazione efficace, è importante impostare un piano di team management. 

Ad esempio, se creai un programma per le riunioni ben scadenzato, dando la priorità alle attività e comprendendo la situazione di ciascun membro, puoi assicurarti che il tuo team sia sempre nelle condizioni migliori per raggiungere i propri obiettivi.

Come team leader, devi essere in grado di gestire efficacemente la tue persone, ma la cosa più importante, secondo me, resta la capacità di saper formare e responsabilizzare l’intero team e, ancor più, creare un ambiente di lavoro sano e positivo. Se farai così, non solo il tuo team diventerà più produttivo, ma otterrò anche risultati migliori.