Round da 310mila euro per Reasoned Art, startup di cryptoart
Round da 310mila euro per Reasoned Art, startup di cryptoart che si occupa di compravendita di opere d'arte digitali
Reasoned Art, startup di cryptoart che certifica la compravendita di opere d’arte digitale attraverso tecnologia blockchain e NFT (Non Fungible Token); ha chiuso il suo primo round d’investimento da 310mila euro.
Vi hanno partecipato LVenture Group, che ha selezionato la startup per il suo Programma di Accelerazione LUISS EnLabs; Rosario Bifulco, imprenditore, collezionista di arte contemporanea e presidente della casa d’aste Finarte S.p.A.
Con queste risorse, la startup, guidata dai founder Giulio Bozzo (studente di Arte, valorizzazione e mercato all’Università Iulm di Milano) e Andrea Marec (laureato in Economics e Social Sciences all’Università Bocconi di Milano e all’Università Keio di Tokyo), potrà programmare le prossime tappe della sua crescita.
Lanciata a giugno scorso al MEET-Digital Culture Center di Milano, Reasoned Art è la prima galleria italiana che si occupa di cryptoart.
Sceglie, quindi, i migliori artisti digitali in ambito nazionale ed internazionale; organizza e cura mostre fisiche e virtuali; certifica le opere d’arte digitali, permettendone la compravendita, tramite NFT, che fanno da certificato di autenticità, salvato su blockchain.
Reasoned Art, i primi eventi in programma
La startup ha organizzato e curato, il 10 giugno scorso, la prima mostra decentralizzata di criptoarte in Italia; esponendo in trenta edicole di Milano, le opere di Annibale Siconolfi, Giuseppe Ragazzini e fuse*.
Queste opere sono state poi vendute durante la prima asta di criptoarte ospitata nel nostro paese. L’investimento è avvenuto attraverso la sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi convertibili in quote.
A curare gli aspetti legali dell’operazione, Pavesio e Associati with Negri Clementi, studio leader nel mercato legale e con un’apposita specializzazione in diritto dell’arte, con un team formato dal partner Anna Paola Negri-Clementi e dall’associate Arianna Leonardelli, e con il contributo dell’art consultant Giorgia Ligasacchi.
Round da 310mila euro per Reasoned Art, startup di cryptoart