Fattorie più sostenibili e sempre più automatizzate: l’AI al servizio del verde
Fattorie più sostenibili e sempre più automatizzate. L'intelligenza Artificiale come nuova frontiera dell'agricoltura
Una startup californiana ha sviluppato il primo trattore al mondo completamente elettrico e a guida autonoma. L’idea nasce per aiutare gli agricoltori del mondo ad essere più efficienti e, soprattutto, più ecologici.
Il mezzo può essere programmato per eseguire in autonomia attività come aratura, raccolta e falciatura e ha un’autonomia di circa 10 ore di lavoro con 5 di ricarica.
Ovviamente, in base alle normative attuali, il trattore deve avere un operatore remoto che possa intervenire se necessario; anche se gli standard di sicurezza pensati dalla startup sono molto elevati e gli consentono di rilevare oggetti, persone e animali.
Oltre alla sicurezza però il progetto pensa anche all’impatto ambientale: il trattore può ridurre le emissioni di anidride carbonica in media di 53 tonnellate all’anno. In pratica è come se venissero tolte dalla strada 14 auto a benzina.
Fattorie sostenibili e automatizzate, l’agricoltura del futuro
Tra le caratteristiche più innovative di questi trattori c’è la raccolta dati. Mentre è in funzione, infatti, il mezzo può raccogliere utili informazioni sulla salute dei campi e dei raccolti. Tra le altre cosa può monitorare anche perdite idriche e problemi di qualsiasi natura sulle colture.
Al lavoro sul progetto ci sono circa 50 ingegneri che stanno iniziando una serie di test sulle fattorie vicino l’azienda. Ottimisticamente parlando già dai prossimi mesi i mezzi potrebbero essere messi in vendita con un prezzo di partenza intorno ai 50mila dollari.
La startup sostiene che grazie a questi trattori, gli agricoltori potranno risparmiare migliaia di dollari ogni anno in carburante e manodopera. Una svolta per puntare in tempi brevi a fattorie sostenibili e automatizzate.
Sono molte le aziende che stanno lavorando a progetti del genere in prospettiva di un futuro sempre sempre meno legato ai carburanti fossili. Ovviamente buona parte delle applicazioni si fonda sul fatto che questo trattore non ha bisogno di conducenti, cosa che lo rende perfetto per la nuova agricoltura sempre più automatizzata e intelligente.
L’obiettivo per il futuro è quello di puntare su coltivazioni sempre più sostenibili e sempre più hi-tech in modo da migliorarne l’efficienza e la produttività in vista di una sempre crescente richiesta.
Fattorie più sostenibili e sempre più automatizzate: l’AI al servizio del verde