Startup, è aperta la call!
È partita la call dell’associazione di business angels WABA Capital per la selezione di progetti innovativi rientranti in cinque differenti categorie: Realtà aumentata, 3D e Robotica, Nanotecnologia, Internet of Things e Big Data. Per proporre la propria idea di business, basta compilare l’application form presente sul sito alla voce “Raccontaci la tua idea”.
WABA, acronimo di We Are Business Angels, ha l’ambizione di stimolare e favorire lo sviluppo dell’imprenditoria italiana e nasce con l’intento di creare un network solido di investitori con fermo interesse verso l’innovazione e l’industria del made in Italy.
Ma chi sono questi investitori?
Si tratta di imprenditori e manager italiani con esperienza pluriennale in settori tecnologici. Parte di essi ha già sostenuto investimenti in progetti di startup partecipando attivamente al processo di sviluppo delle idee. Uno dei casi di successo è rappresentato da EWE Industries giovane startup produttrice di stampante 3D ed estrusore dal design accattivante e interamente Made in Italy, vincitrice del premio Focus come progetto più innovativo alla Maker Faire Rome 2014.
I Waber sono investitori disposti a contribuire nello sviluppo delle giovani imprese garantendo, oltre alle risorse finanziarie nelle fasi di pre-seed e seed, competenze e passione, veri elementi distintivi dell’associazione. Nella grafica sottostante, i sei settori di maggiore interesse:
Ogni giovedì, presso la sede dell’associazione, sono organizzati degli “Harvesting Day”, meeting per far conoscere a nuovi potenziali business angels il progetto e ampliare la compagine associativa.
Partner dell’associazione è Seedble, business accelerator nato con l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di progetti in fase startup e rilanciare e rinnovare PMI italiane. Seedble supporterà WABA Capital nell’attività di scouting e screening delle idee di startup e offrirà inoltre attività di mentoring e advisory, apportando le giuste competenze ed esperienze per accelerare il percorso di crescita dei progetti selezionati.
Perché è nata WABA Capital?
Le idee non bastano. Servono i finanziamenti per farne un’azienda di successo!
Ma quanti soldi vengono investiti in startup innovative? In Italia, 118 milioni di euro nel 2014 con un -9% rispetto al 2013. Sono questi gli ultimi dati presentati in occasione del Gec2015 da Italia Startup e gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano con il report “The Italian Startup Ecosystem: Who’s Who”, realizzato con il supporto istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico. Serve incrementare questi numeri.
WABA è decollata. Ora aspetta di far spiccare il volo a tanti sogni di potenziali imprenditori.
“Vola solo chi osa farlo”
– Luis Sepùlveda –
Per info, visita il sito www.wabacapital.com
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