Semplificare la gestione finanziaria personale e aziendale con EasyPol
Semplificare la gestione finanziaria è una necessità, soprattutto oggi in seguito all'accelerata verso l'Open Banking e i digital payment.
L’emergenza sanitaria e l’introduzione della direttiva europea PSD2 hanno portato cambiamenti importanti nel mondo fintech. Oltre ad accelerare la trasformazione digitale nell’ambito pagamenti e potenziare quindi il digital payment, hanno contribuito a creare l’Open Banking, la banca “aperta”, più vicina ai clienti e ai consumatori finali con servizi finanziari indipendenti di operatori terzi. Cresce così anche la complessità nella gestione finanziaria personale e aziendale, più macchinosa perché distribuita su molteplici e differenti istituti bancari e servizi. La soluzione al problema la tira fuori dal cilindro una startup romana: EasyPol.
EasyPol: la startup per la gestione finanziaria personale e aziendale
EasyPol nasce nel 2018 da un’intuizione del CEO, Matteo Preziotti. È proprio lui ad accorgersi di un problema: possibile che con tutta la tecnologia che abbiamo, non possiamo ancora pagare multe, bollette e bollettini direttamente dallo smartphone, e evitare così file assurde, risparmiando tempo prezioso?
Da un’idea di un singolo si sviluppa così la soluzione per un bisogno di molti. EasyPol non nasce solamente per facilitare i pagamenti, ma anche per ottimizzare la gestione finanziaria personale con l’ausilio del machine learning.
Ora lascio la parola al papà di EasyPol, Matteo Preziotti, per farci raccontare bene la startup che facilita il rapporto delle persone e delle aziende con il fintech.
La parola a Matteo Preziotti, CEO EasyPol
Q. Ciao Matteo, benvenuto su Spremute Digitali e grazie per aver accettato di essere spremuto 🙂 Raccontaci, chi è EasyPol, perché nasce e quale obiettivo si pone come startup.
A. Ciao Sara, grazie a voi per questa spremuta di polpo… Blu – il polpo blu è la nostra mascotte 🙂
L’idea di EasyPol è nata un po’ per caso quando, una sera del 2017, mentre ero seduto sul divano, sfinito dalla giornata di lavoro, ho scorto sul tavolo una pila di multe da pagare che avevo accumulato. In quel momento mi sono chiesto: “Com’è possibile che non ci sia un modo per pagare queste multe adesso, dal mio telefono, senza dovermi muovere di casa?”
Da quel momento, dopo tanta ricerca, sviluppo e lavoro di team, abbiamo creato EasyPol – un servizio facile, veloce e sicuro di fare pagamenti alla Pubblica Amministrazione.
Q. La finanza digitale sta cambiando; complice anche la situazione innescata dal covid, che ha dato quella accelerata in direzione Open Banking e pagamenti digitali, che in Italia tardava ad arrivare. EasyPol come vuole essere vicina alle persone in quest’ottica?
A. Nonostante siano stati fatti dei passi avanti nell’ultimo periodo, secondo l’ISTAT, noi italiani ancora trascorriamo una media di 16 giorni all’anno in fila allo sportello dell’ASL, in Banca o negli uffici pubblici, sprecando una delle risorse più importanti che abbiamo: il nostro tempo!
EasyPol s’impegna a colmare proprio questo gap, infatti è la prima applicazione sul mercato che permette di pagare senza alcun obbligo di registrazione, velocizzando un processo da sempre lento e macchinoso.
Inoltre, grazie alla direttiva europea PSD2 che introduce l’Open Banking si aprono ulteriori prospettive per il mondo fintech, che si avvicina sempre di più al cittadino, creando servizi finanziari costruiti ad hoc sulle sue esigenze…
Anche EasyPol cavalca l’onda dell’Open Banking: a breve uscirà sul mercato EasyPol Banking, una soluzione che semplifica il rapporto che il cliente ha con la finanza digitale, offrendo un’esperienza utente migliorata, intuitiva e completamente incentrata su di lui.
Q. Ottimizzare la gestione finanziaria personale è uno degli obiettivi che EasyPol si pone, e vuole farlo attraverso un algoritmo di financial learning. Quanto un algoritmo può migliorare sicurezza, velocità e semplicità, le 3 caratteristiche che le persone cercano in ambito gestione monetaria? Raccontaci come funziona.
A. Ottimizzazione è la parola chiave. Infatti, spesso, non abbiamo una visione chiara e completa della nostra situazione finanziaria, anche perché sempre più persone utilizzano diversi conti bancari e carte, ritrovandosi a dover passare da un’app all’altra per gestire i propri fondi.
Collegando conti e carte su EasyPol questa gestione caotica dei soldi cambierà: da un’unica app, con un’interfaccia facile e intuitiva, si avrà una visione trasversale e interattiva dei propri dati finanziari e tante nuove funzionalità, utili per gestire al meglio le proprie finanze.
Inoltre, ancora più spesso, non abbiamo gli strumenti per poter ottimizzare le nostre risorse e affidiamo l’interpretazione, l’analisi e l’uso dei nostri stessi dati agli istituti bancari che li utilizzano per proporci prodotti e servizi adatti a noi. E se fossimo noi stessi ad utilizzare i nostri dati a nostro vantaggio?
Il punto di forza sarà proprio il nostro algoritmo di financial learning basato su dati comparabili, comportamentali, transazionali, che permette di creare un valore accurato e dinamico di affidabilità creditizia a beneficio dell’utente interessato a forme di finanziamento, fornendo una panoramica più accurata e granulare sulla situazione finanziaria per garantirgli un accesso più agevolato al credito.
Tutto, cioè, viene fatto secondo gli elevatissimi standard di sicurezza imposti dalle partnership con le banche stesse, nel rispetto della norme europee sulla protezione dei dati. Per EasyPol la sicurezza dei dati del cittadino è sempre al primo posto.
Q. Il 2 Agosto 2021 è partita la campagna di crowdfunding sulla piattaforma di equity crowdfunding Mamacrowd. Perché scegliere, tra le tante esistenti, questa piattaforma di raccolta fondi?
A. L’equity crowdfunding, come è noto, è una via di credito alternativa che consiste in un processo di finanziamento “collettivo” e “dal basso”.
Abbiamo scelto questo tipo di finanziamento per sviluppare EasyPol Banking perché ci siamo proposti, fin dal principio, come un servizio a forte impatto sociale. La nostra mission è sempre stato quella di facilitare il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e migliorare il rapporto tra cittadino e burocrazia.
È stato spontaneo pensare di aprire le porte di EasyPol e coinvolgere in questo round di investimenti i cittadini sensibili al tema della digitalizzazione, della semplificazione e quindi dell’efficientamento della burocrazia perché il cambiamento può avvenire dal basso.
Rivolgendoci alla “folla” possiamo ottenere uno scambio di informazioni e di suggerimenti per migliorare il progetto che stiamo costruendo. Questo a riprova del fatto che EasyPol è un servizio per il cittadino e a misura del cittadino: EasyPol siamo tutti noi che vogliamo un Paese più efficiente, più digitalizzato, con meno attese e meno sprechi.
Q. E ora uno sguardo al futuro: come vedi EasyPol e tutto il team tra un anno, e come immagini la tua startup all’interno del panorama finanziario italiano ed internazionale?
A. Con il capitale raccolto, innanzitutto potenzieremo il team, acquisendo nuove figure professionali necessarie per lo sviluppo del progetto che segue le nuove linee di business. Quindi la prima cosa che immagino è che nel 2022 avremo un ufficio più grande 🙂 … Anche perché grandi sono le nostre ambizioni!
Inoltre, in virtù delle prospettive delineate dalla PSD2 europea, oltre a consolidare il mercato attuale, si aprono nuovi scenari anche all’estero: il nostro l’obiettivo è quello di diventare il punto di riferimento in Europa per la gestione finanziaria personale e aziendale.
Grazie per la disponibilità Matteo e in bocca al lupo a tutto il team EasyPol!
Semplificare la gestione finanziaria personale e aziendale con EasyPol