Round serie B da 80 milioni di dollari per la startup spagnola Factorial

Factorial, una startup spagnola di risorse umane, ha annunciato la chiusura di un round serie B da 80 milioni di dollari.

È la quarta operazione da quando la società ha iniziato le sue attività nel 2016. I fondi saranno destinati al piano d’espansione della startup in Spagna e alla promozione del suo ingresso in nuovi mercati internazionali.

Tiger Global, un fondo di investimento americano specializzato in software, internet, industrie di tecnologia finanziaria e di consumo e che investe in varie startup in fase iniziale, ha guidato l’investimento di capitale. Hanno investito in Factorial anche Creandum, Point Nine, Columbia Lake Partners, K Fund e Venture Capital CRV.

Factorial un po’ di numeri sulla startup

Factorial, fondata a Barcellona nel 2016 da Jordi Romero, Pau Ramon e Bernard Farrero, è una startup impegnata nei dipartimenti delle risorse umane di aziende in circa 65 paesi.

Ha più di 75 mila utenti, grazie ai vantaggi del software che favorisce l’automatizzazione della gestione delle risorse umane nelle piccole e medie imprese.

Stando ai calcoli della startup, tutte le attività vengono centralizzate in un’unica piattaforma cloud che consente alle aziende di ridurre i lavori più ripetitivi fino a 60 ore al mese.

Jordi Romero ha dichiarato: “Con questo round vediamo che il nostro mercato è enorme e questo ci offre una grande opportunità che vogliamo sfruttare. In Factorial però continueremo a scalare e ad avere la grande ambizione che ci ha sempre contraddistinto”.

La società conta, al momento, su 257 dipendenti e sta crescendo in Spagna, Francia e, di recente, in Messico, dove ha aperto da poco una nuova sede.

Un salto di qualità non da poco per una realtà produttiva (relativamente) giovane ma che ha saputo affermarsi sul territorio in tempi ragionevolmente breve; diventando a oggi una delle società più importanti del campo delle risorse umane.