Ernie, Bert, Scooter e Kermit, i nuovi robot di Amazon sono pronti a entrare in azione
Ernie, Bert, Scooter e Kermit, sono questi i nomi dei nuovi robot di Amazon che arriveranno nei magazzini della società prossimamente
Gli addetti al magazzino di Amazon potrebbero presto essere raggiunti da alcuni nuovi colleghi: Ernie, Bert, Scooter e Kermit.
Così il colosso dell’e-commerce ha dato il benvenuto ai due nuovi robot che hanno lo scopo di ridurre i movimenti faticosi per i lavoratori.
Se da una parte si pensa che introdurre robot sul posto di lavoro possa essere un modo per sostituire i lavoratori umani; dall’altra si pensa che così facendo l’uomo avrà più tempo per quei compiti che richiedono maggiori attenzioni, delegando ai robot i lavori più ridondanti. Almeno questo è quello che dice Amazon da 2012, quando ha introdotto i primi robot nell’azienda.
L’obiettivo finale della società è ridurre gli incidenti del 50% entro il 2025. Quest’anno prevede di investire oltre 300 milioni di dollari in progetti di sicurezza.
Ed ecco che anche in questo caso entrano in gioco i robot che potrebbero rappresentare il futuro per molte aziende.
Chi sono i nuovi robot di Amazon?
I nuovi robot in casa Amazon si chiamano Ernie, Bert, Scooter e Kermit.
Ernie aiuta a rimuovere gli articoli dagli scaffali, così i dipendenti non dovranno più farlo. Il processo non fa risparmiare tempo, ha affermato l’azienda, ma i test hanno finora indicato che potrebbe rendere il lavoro più sicuro per i dipendenti.
Bert, invece, è uno dei primi robot mobili autonomi; realizzato per spostarsi in modo indipendente nelle strutture, anche mentre i lavoratori si muovono. A differenza di altri robot non avrebbe bisogno di rimanere in uno spazio ristretto; questo significa che i lavoratori potrebbero chiedergli di portare gli oggetti attraverso una struttura, ad esempio. Sembra inoltre che Bert potrebbe eventualmente spostare anche oggetti più pesanti.
Scooter e Kermit sono altri due automi in fase di sviluppo che si occupano di trasportare i carrelli. Sembra che i due potrebbero in futuro assumere il compito di spostare i pacchi vuoti attraverso le strutture in modo che i dipendenti possano concentrarsi su attività che richiedono capacità di pensiero critico, risparmiandosi un lavoro fisicamente faticoso.
Insomma sembra che Amazon non badi a spese e viste anche le polemiche sullo stato di salute dei lavoratori, questi robot forse potrebbero essere la soluzione al problema.
Ernie, Bert, Scooter e Kermit, i nuovi robot di Amazon sono pronti a entrare in azione