Lo store fisico di Google tra curiosità e progetti futuri
Il primo store fisico di Google a New York, un esperimento di successo per lanciare una futura catena di negozi fisici?
Dopo anni di voci in giro per il web, finalmente Google ha aperto il suo primo store fisico ufficiale. Stiamo parlando del “The Google Store Chelsea” a New York vicino al quartier generale del campus di Google.
A differenza degli Apple Store completamente bianchi, il Google Store ha un aspetto naturale, con pareti e mobili in legno caldo. Il negozio è stato progettato interamente da Ivy Ross, vicepresidente della progettazione hardware di Google.
Ma parlando concretamente cosa puoi acquistare in un Google Store? È essenzialmente una versione offline dello store classico. Ciò significa che venderà telefoni Pixel, auricolari, laptop Pixelbook, Chromecast, Google TV, controller Stadia, Chromebook e quant’altro. Google ha aggiunto, inoltre, che “avrà esperti a disposizione per aiutare i visitatori a ottenere il massimo dal proprio dispositivo e garantire loro assistenza.
Le aree “Sandbox” per Pixel, Stadia e Nest mostreranno ai clienti i vantaggi di ciascuna linea di prodotti. L’area Pixel mostra la tecnologia della fotocamera del telefono con vari effetti di luce; l’area Stadia è uno dei pochi luoghi in cui il pubblico può effettivamente provare il servizio di streaming di giochi; e la sezione Nest è un grande soggiorno pieno di dispositivi domestici intelligenti.
C’è anche una mostra chiamata “Google Imagination Space“, una struttura di vetro circolare che circonda il visitatore con diversi schermi verticale e le varie tecnologie di Google.
Google, store fisici al tempo del Covid. La grande G va controcorrente
Ancora non si sa se questo negozio resterà l’unico o se Google sta prendendo sul serio la vendita al dettaglio. Per il momento l’azienda non ha fatto sapere nulla al riguardo ma mai dire mai.
Se consideriamo che a causa della pandemia molti negozi fisici stanno sparendo è interessante notare come Google abbia, invece, scelto il procedimento contrario. 2020-2021, gli anni del Covid, dove le economie di tutto il mondo sono a rischio, la grande G decide di aprire il primo store fisico. Certo, il negozio è già un successo, ma ci saranno i presupposti per farlo diventare una cosa di uso comune?
Sicuramente quello di New York è un grande investimento; ma è anche vero che stiamo parlando di un immobile già di proprietà di Google; situato vicino al suo campus. Una serie di “fortunate” coincidenze che nel resto del mondo difficilmente possono essere replicate.
Non sappiamo se in futuro Google deciderà di “abbandonare” l’on-line a beneficio degli store fisici, l’unica certezza è che per il momento questo store sta andando molto bene e questo potrebbe essere un buon incentivo per continuare su questa strada.
Lo store fisico di Google tra curiosità e progetti futuri