Criptovalute, una regolamentazione del mining potrebbe arrivare dal Laos
Criptovalute, una regolamentazione del mining potrebbe arrivare dal Laos. I prossimi passi del governo per regolamentare il denaro digitale
Il Laos è diventato l’ultima nazione ad iniziare a esplorare il mondo delle criptovalute; annunciando le prossime ricerche sull’argomento in collaborazione con la società giapponese di tecnologia di contabilità distribuita Soramitsu.
Secondo un rapporto, il progetto dovrebbe iniziare questo mese e segue la firma di un memorandum d’intesa tra la banca centrale del Laos e la Japan International Cooperation Agency per studiare lo sviluppo della CBDC.
Lo studio valuterà le operazioni delle banche e di altri intermediari finanziari all’interno del sistema finanziario; oltre a valutare le più ampie esigenze transazionali del pubblico laotiano
Il rapporto afferma che una Central Bank Digital Currency offrirebbe ai responsabili politici laotiani dati economici migliori e potrebbe aprire la strada a insediamenti transfrontalieri con la Cina.
Soramitsu ha lavorato con la Cambogia per sviluppare il suo sistema di pagamento digitale Bakong; una rete di pagamenti basata su DLT progettata per ridurre la dipendenza del paese dai dollari statunitensi per il commercio interno.
L’app è stata scaricata circa 200.000 volte dal suo lancio nell’ottobre 2020 ed è attualmente supportata da circa 2.000 negozi.
Perché il Governo del Laos crede nelle criptovalute?
La mossa del governo del Laos di ricercare una CBDC sembra essere arrivata nel mezzo di una spinta per esplorare una regolamentazione più permissiva delle risorse digitali.
Pochi giorni fa l’amministrazione ha ufficialmente approvato un progetto pilota pubblico-privato che esplora l’estrazione e il commercio di criptovalute; l’idea è di capitalizzare l’ultima repressione cinese sul mining e il conseguente esodo di minatori su scala industriale.
Sei società, tra cui banche e imprese di costruzione, hanno ottenuto il permesso di estrarre risorse crittografiche come parte del progetto.
Diversi ministeri governativi in collaborazione con la Banca del Laos e l’azienda elettrica nazionale Electricite du Laos hanno anche iniziato a lavorare alla stesura di regolamenti che disciplinino l’uso delle risorse digitali in Laos.
Tuttavia, la banca centrale del paese ha emesso un avviso che mette in guardia il pubblico dai rischi associati agli asset crittografici non regolamentati, tra cui Bitcoin ed Ethereum.
Il governo, però, e gli analisti vedono nella criptovaluta un mercato molto interessante, in grado di offrire molti sbocchi. Per questo intendono procedere con la regolamentazione del mining che, se darà buoni risultati, potrebbe essere d’esempio al resto del mondo.
L’estrazione di criptovaluta e il suo impatto sull’ambiente, infatti, sono ancora uno dei principali interrogativi della questione. Tuttavia, se si arrivasse a una normativa precisa e puntuale, questo potrebbe spianare la strada al denaro digitale e alle sue future evoluzioni.
Criptovalute, una regolamentazione del mining potrebbe arrivare dal Laos