Volta Trucks, la svolta del trasporto su gomma riparte dall’elettrico
Volta Trucks, la svolta del trasporto su gomma riparte dall’elettrico. Tutte le novità in arrivo per il settore del trasporto merci
Il trasporto su gomma tende ad essere associato alle autostrade; ma non è raro trovare grandi veicoli per le consegne che percorrono le strade affollate delle città più popolate del mondo. Secondo la startup di veicoli elettrici Volta Trucks, questo è tutt’altro che ideale: a Londra, i grandi veicoli commerciali causano circa il 26% dei decessi di pedoni e circa l’80% dei decessi di ciclisti; rappresentando, inoltre, una parte eccessiva delle emissioni di carbonio.
La soluzione di Volta è elettrificare e ridisegnare il grande veicolo da carico – chiamato Heavy Goods Vehicles (HGV) in Europa – per la consegna nel medio nei centri urbani.
Il design tradizionale di camion nei centri urbani non funziona benissimo; tuttavia non è nemmeno possibile evitare che percorrano queste strade.
Volta Trucks ha raccolto un finanziamento di 37 milioni di euro per accelerare i suoi piani, a partire da una flotta di veicoli pilota a Londra e Parigi.
Il round è stato condotto dal Luxor Capital Group con sede a New York e dall’investitore di ritorno Byggmästare Anders J Ahlström Holding di Stoccolma. Tra i nuovi investitori figurano il produttore statunitense di veicoli elettrici e batterie Proterra e la società di gestione della catena di approvvigionamento Agility.
Volta Trucks, i progetti futuri dell’azienda
L’idea per l’azienda è venuta al co-fondatore di Volta e imprenditore seriale svedese Carl-Magnus Norden quando Elon Musk ha rivelato il Tesla Model 3. Norden si è reso conto che c’era pochissimo movimento equivalente per elettrificare il mondo dei veicoli commerciali, nonostante questi producano una grande quota di emissioni di carbonio.
Quattro anni dopo, Volta ha ideato un camion che offre al conducente una visuale a 220 gradi, simile a quella che si potrebbe vedere su un autobus urbano. Anche il posto di guida è al centro della cabina.
Ma la vera rivoluzione sta nel fatto che questo veicolo sarà completamente elettrico.
Le batterie avranno un’autonomia da 95 a 120 miglia e saranno progettate da Proterra che, secondo Volta, sarà in grado di rifornire l’azienda a lungo termine e a livelli di produzione più elevati. Volta prevede di produrre fino a 5.000 camion entro la fine del 2023, da 14.000 a 15.000 entro il 2024 e 27.000 camion entro il 2025.
L’azienda prevede di offrire anche un modello “truck as a service”, ovvero un contratto di leasing che include assicurazione, infrastruttura di ricarica, riparazione e manutenzione. Ovviamente sarà disponibile anche il servizio di vendita “classico”.
Volta si sta preparando per lanciare una flotta di sei veicoli di ricerca e sviluppo a Londra e Parigi all’inizio dell’anno. La società prevede, inoltre, di avviare un programma pilota di 33 veicoli con clienti in due importanti città europee entro la metà del prossimo anno.
Il piano è che ciò consentirà l’avvio di una produzione su vasta scala entro la fine del 2022. Tutti i veicoli, ad eccezione dei sei camion beta, saranno prodotti da Steyr Automotive in Austria.
Insomma, la rivoluzione del trasporto su gomma potrebbe avvenire già dal prossimo anno; nella speranza di avere veicoli sempre più sicuri e sempre meno impattanti sul pianeta.
Volta Trucks, la svolta del trasporto su gomma riparte dall’elettrico