The Co-op, siglata una partnership con Amazon per le consegne a domicilio
The Co-op, siglata una partnership con Amazon per le consegne a domicilio. Le reazioni delle persone all'accordo
The Co-op ha annunciato una partnership con Amazon Prime, che consente ai clienti di tutto il Regno Unito di ricevere in giornata vari prodotti alimentari.
La catena di supermercati sta anche estendendo le consegne di robot, in modo da poter aumentare le vendite online da £ 70 milioni a £ 200 milioni.
La partnership è stata lanciata giovedì a Glasgow e nelle aree circostanti e sarà estesa ad altre parti del paese entro la fine dell’anno.
La consegna in giornata con fasce orarie programmate di due ore è offerta gratuitamente per tutti gli ordini superiori a £ 40. Il valore minimo per un ordine è di £ 15 e un costo di spedizione di £ 3,99 si applica a tutti gli ordini inferiori a £ 40.
Due città in Inghilterra – Milton Keynes e Northampton – stanno già ricevendo consegne di The Co-op da veicoli robotici autonomi realizzati da Starship Technologies, un’azienda fondata dai fondatori di Skype.
La catena di supermercati prevede di aumentare il numero di robot che operano e consegnano generi alimentari da 200 a 500 entro la fine di quest’anno; estendendoli da Milton Keynes e Northampton al Cambridgeshire e poi nel nord dell’Inghilterra.
L’amministratore delegato del gruppo The Co-op Steve Murrells ha dichiarato che l’azienda ha saputo cavalcare le nuove tendenze dettate dalla pandemia; è cambiato il modo in cui le persone acquistano, per questo c’è bisogno di rapidità e di consegne a casa sempre più puntuali e specifiche. La partnership con Amazon, non farà che rendere questo approccio lavorativo ancora più smart e comodo per milioni di persone.
Le reazioni alla nuova idea di The Co-op e Amazon
Non tutti, però, hanno apprezzato l’idea della società; il funzionario nazionale di GMB Andy Prendergast ha criticato la mossa; definendo l’alleanza con Amazon una cosa spregevole, dati i recenti scandali sull’evasione fiscale e sulla salute e sicurezza dei lavoratori.
Ovviamente la preoccupazione è tangibile, anche perché le condizioni di lavoro nei magazzini del celebre e-commerce sono note a tutti. Tuttavia è preoccupante anche il discorso dell’evasione fiscale che un colosso del genere, teoricamente, non dovrebbe incentivare.
Nelle prossime settimane potrebbero già avere luogo diverse proteste da parte dei sindacati e dei lavoratori in tutto il Regno Unito; chissà se The Co-op e Amazon decideranno di rispondere pubblicamente alle accuse?
In molti invece, si sono detti positivi alla nuova partnership che darà al cliente maggiori libertà di scelta e la comodità di poter ricevere tutto a casa.
Certo i negozi potrebbero risentirne ma per molti è una vera e propria comodità che, a prescindere dal Covid, potrebbe indicare la rotta per il futuro del commercio.
The Co-op, siglata una partnership con Amazon per le consegne a domicilio