NASA, carburanti puliti e nuovi veicoli per esplorare l’universo
NASA, sta lavorando d carburanti più puliti e a nuovi veicoli per esplorare l’universo abbattendo i costi e riducendo l'impatto sul pianeta
La NASA ha in programma diverse missioni nel corso del prossimo anno per testare veicoli spaziali più efficienti e rispettosi dell’ambiente. Tra le innovazioni più interessanti quella di un propellente non tossico e motori ad energia solare.
La sempre più rapida espansione dei voli privati, assieme ai grandi progetti della NASA per il futuro stanno richiedendo nuovi veicoli e, soprattutto, carburanti più efficaci e meno impattanti sul pianeta. L’idea, al momento, è quella di ripiegare su soluzioni alternative, più pulite e ovviamente con costi di gestione inferiori.
Per questo la NASA ha testato un nuovo carburante noto come ASCENT – Advanced Spacecraft Energetic Non-toxic Propellant. L’esperimento è iniziato nel 2019 su un satellite sperimentale, il GPIM. La prova è stata un successo e l’agenzia spaziale americana prevede di utilizzare lo stesso carburante anche per i prossimi lanci programmati.
Carburanti puliti e innovazioni al vaglio della NASA
Un altro esperimento prevede l’utilizzo di acqua come carburante; l’esperimento è stato fatto su un razzo SpaceX che è stato lanciato dalla Florida pochi mesi fa. Anche qui la prova è riuscita ma c’è ancora molta strada da fare prima di utilizzare della semplice acqua.
Ovviamente a tutti questi nuovi carburanti puliti dovrà fare seguito la costruzione di motori che siano in grado di utilizzarli. Molte aziende si stanno già muovendo in questa direzione ma ci vorrà parecchio tempo prima di reimmaginare completamente la produzione in questo senso.
La NASA ha recentemente assegnato un nuovo contratto da $ 124.000 a ExoTerra Resource, per sviluppare uno stadio superiore per una missione che utilizzerebbe pannelli solari per caricare i propulsori elettronici. Secondo l’annuncio del contratto, l’agenzia vorrebbe espandere l’uso di tali propulsori alle missioni nello spazio profondo; ma stiamo parlando ancora di una grande incognita.
Tra le altre invenzioni che stanno attirando l’attenzione degli scienziati c’è quella delle vele solari che potrebbero essere usate per esplorare lo spazio più profondo; i primi test fanno ben sperare ma la strada è ancora lunga.
NASA, carburanti puliti e nuovi veicoli per esplorare l’universo