La Cina parte alla conquista dello spazio: quasi pronta la nuova stazione spaziale
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La Cina ha dato il via alla sua prima missione spaziale con equipaggio, lanciando in orbita un trio di astronauti per occupare la propria stazione spaziale in costruzione. L’equipaggio rimarrà a bordo del modulo centrale per una missione di tre mesi. Nel mentre effettuerà test di convalida dei sistemi di bordo vitali.
La stazione spaziale Tiangong sarà il terzo laboratorio orbitante lanciato e gestito dalla Cina, dopo la stazione Tiangong-2 lanciata nel 2016 e la stazione Tiangong-1 lanciata nel 2011.
Tiangong, che significa “Palazzo celeste”, è una stazione modulare proprio come la Stazione Spaziale Internazionale; stiamo parlando di una struttura più piccola con una capacità per tre astronauti anziché sei. La capsula centrale, chiamata Tianhe, è stata lanciata ad aprile, ha le dimensioni di un autobus e trasporta i sistemi di supporto vitale della stazione, insieme agli alloggi per il suo equipaggio.
Il modulo Tianhe da 22 tonnellate è stato lanciato giovedì su un razzo vettore Long March-2F dal deserto cinese del Gobi; a bordo c’erano gli astronauti Nie Haisheng, Liu Boming e Tang Hongbo. La navicella spaziale Shenzhou-12 e n il modulo Tianhe attraccheranno a fianco della navicella cargo Tianzhou 2 . A quel punto gli astronauti potranno “prendere possesso” della stazione spaziale cinese e iniziare l’esperimento.
Gli esperimenti degli astronauti e la nuova stazione spaziale della Cina
Dopo essere saliti a bordo del modulo Tianhe, gli astronauti trascorreranno i prossimi tre mesi vivendo e lavorando lì e supereranno così il precedente record di 33 giorni per una missione con equipaggio cinese detenuto dagli astronauti della missione Shenzhou-11 nel 2016.
Tra i compiti dell’equipaggio di Shenzhou-12 ci saranno i test in orbita del modulo Tianhe; la verifica dei sistemi di riciclaggio e di supporto vitale; il test di un braccio robotico; la gestione di materiali e rifiuti. Inoltre costruiranno e testeranno le tute spaziali extraveicolari e effettueranno due passeggiate spaziali. Oltre agli esperimenti di cui sopra, gli astronauti monitoreranno la loro salute e i loro parametri vitali in orbita, per ulteriori esperimenti sulla sopravvivenza nello spazio.
Nel 2022, Tianhe sarà affiancato da due moduli più piccoli progettati per esperimenti scientifici. L’intero laboratorio orbitante dovrebbe essere pienamente operativo entro la fine di quell’anno.
L’obiettivo della Cina è diventare una delle principali protagoniste della corsa allo spazio; con il recente atterraggio su Marte e la stazione spaziale quasi ultimata il successo può dirsi quasi assicurato.
La Cina parte alla conquista dello spazio: quasi pronta la nuova stazione spaziale