E se Perseverance della NASA utilizzasse Google Foto?
E se Perseverance della NASA utilizzasse Google Foto? Il divertente video di Google per celebrare i successi del rover marziano
Fino ad ora, Perseverance ha scattato più di 125.000 foto dei pianeta rosso utilizzando le sue numerose fotocamere integrate. Le immagini sono poi state trasmesse alla Terra in modo che gli scienziati possano fare un’ispezione più ravvicinata dello spazio.
Per celebrare il traguardo del semestre, Google ha immaginato come sarebbe se il rover avesse il proprio account Google Foto, presentando i risultati in un divertente video che ha condiviso mercoledì.
Impostato su Put On Your Sunday Clothes di Jerry Herman – una canzone che dovrebbe essere familiare ai fan di WALL-E; il video rappresenta alcune delle molte caratteristiche di Google Foto, organizzando le numerose immagini in diverse categorie, tra cui “selfie ombra”, “paesaggi ”, “rocce” e, ehm, “rocce aggiuntive”.
Il filmato di Google include anche una breve clip catturata durante la discesa di Perseverance sulla superficie marziana a febbraio.
Google Foto, con Perseverance la grande G sbarca su Marte
Nel video è possibile vedere anche la funzione di ricerca di Google Foto, che consente di cercare immagini collegate a parole chiave. Desideroso di strappare un sorriso, il primo termine di ricerca inserito è “marziani“, che ovviamente non restituisce risultati. Anche “Acqua” lascia un vuoto, anche se si spera che cambierà entro la fine della missione. Tuttavia, quando si inserisce “dune”, la pagina si popola di infinite immagini di colline sabbiose e formazioni di terra simili.
Nella sezione “persone e animali domestici”, compare l’elicottero Ingenuity e Curiosity, l’altro rover su Marte funzionante della NASA che è atterrato sul pianeta rosso nel 2012.
Perseverance, intanto, sta continuando l’esplorazione e all’interno del cratere Jezero, un antico fondale che gli scienziati ritengono possa contenere segni di vita passata su Marte. Come parte delle sue esplorazioni, il rover avrebbe dovuto perforare un campione di roccia per tornare sulla Terra in una missione successiva, ma il tubo di raccolta del veicolo non è stato in grado di trattenere il materiale perché era troppo lento. Il team è ora alla ricerca di un nuovo luogo di perforazione dove ci sia un tipo di roccia con maggiori probabilità di rimanere all’interno del tubo di raccolta.
Nel frattempo, il rover continuerà a scattare molte foto dell’ambiente circostante, rimandandole sulla Terra e lasciando tutti a bocca aperta.
E se Perseverance della NASA utilizzasse Google Foto?