Hua Zhibing, da studentessa prodigio a Intelligenza Artificiale definitiva

Hua Zhibing è una delle studentesse del Dipartimento di Informatica e Tecnologia dell’Università Tsinghua. Non certo una delle tante, se pensiamo che Hua è la prima studentessa virtuale cinese costruita da un sofisticato sistema di intelligenza artificiale.

Stiamo parlando di una studentessa unica nel suo genere che, molto probabilmente, darà filo da torcere a professori e colleghi.

Alla base di tutto c’è Wudao 2, un sistema di modellazione basato sull’Intelligenza artificiale; grazie a questo, la super studentessa ha una voce, un vlog e addirittura immaginazione e talento artistico.

Il modello di AI è stato sviluppato dalla Beijing Academy of Artificial Intelligence, insieme a Zhipu.AI e Xiaoice. 

Il modello di apprendimento automatico  Wudao 2.0 è unico nel suo genere ed è destinato a grandissime cose; del resto letteralmente significa “comprensione delle leggi naturali” e con un nome così.

Hua Zhibing, quale futuro per questa potentissima Intelligenza Artificiale?

Stando alle prime informazioni sembra che questa AI sarebbe in grado di elaborare 1.750 miliardi di parametri; in questo modo non solo Hua Zhibing è in grado di parlare e di avere un aspetto “realistico” ma sarebbe anche in grado di imparare, studiare e lavorare.

La speranza degli scienziati è che gradualmente possa imparare a pensare in maniera quanto più simile all’uomo e, magari, superare i nostri limiti riguardo l’intelligenza cognitiva. Per adesso, Hua è a un livello rapportabile a quello di uno studente delle elementari ma migliora a vista d’occhio, diventando sempre più intelligente.

Ci si aspetta che una volta finito il suo percorso di studi, oltre alla poesia e al disegno, sia in grado di programmare in codice e progettare pagine web. Inoltre sembra che verranno usati anche programmi di deep learning per dotare Hua anche di un’intelligenza emotiva.

Insomma il futuro di Hua sarà veramente colmo di grandi aspettative, del resto se il suo scopo è quello di “comprendere le leggi naturali” non può certo fermarsi alle elementari.