L’europa e il desiderio di limitare le IA nella società

L’uso del riconoscimento facciale, gli algoritmi che manipolano il comportamento umano, verranno sottoposti a una proposta di Ban dai regolatori Europei per l’intelligenza artificiale: Long story short.

La proposta, che è trapelata prima della pubblicazione ufficiale, promette anche nuove regole per quello che ritengono AI ad alto rischio.

Questo include anche gli algoritmi utilizzati dalla polizia e nel recruiting. Gli esperti dicono che la legislazione era vaga e conteneva delle scappatoie. L’utilizzo delle Ai a scopi militari, per esempio, è stata esonerata in quanto si basa su un sistema di autorità che salvaguardino la pubblica sicurezza.

The list: il compendio dei sistemi propensi al ban

Sono principalmente di quattro categorie quelle nel mirino del regolatore:

• Quelle costruite o usate in maniera manipolativa sui comportamenti umani. Ossia quelle che fanno si che le persone si comportino o costituiscano una opinione, o peggio prendano una decisione, venendo condizionati nella decisione dall’algoritmo. senza quindi il loro effettivo beneficio, avendo si il consenso, ma contemporaneamente venendo convinti a farsi del danno.
• I sistemi IA per sorveglianza indiscriminata utilizzati in maniera generalizzata
• I sistemi di Social scoring su stampo cinese;
• Quelli che sfruttano sistemi predittivi o informativi su persone o gruppi di persone per colpire o raggiungere i loro punti più vulnerabili.

Le aziende ad alto rischio verranno monitorate più severamente e a chi dovesse sviluppare tecnologie dannose e proibite verrà applicata una sanzione del 4% della rendita totale dell’azienda in quell’anno, la stessa percentuale applicata dall’antitrust ad Alibaba dal regolatore cinese, un infinità.

I dettagli potrebbero però cambiare riguardo a come verrà valutato e perché il calcolo del rischio applicato alle IA entro l’arco della fine di questa settimana ed il conseguente completamento della proposta. Ci vorranno comunque molti mesi perché questa diventi legge quindi cercheremo di tenerti aggiornato sui futuri sviluppi.

Facci sapere se ti interessa l’argomento per seguire i risvolti insieme a noi.