Il dominio di Google Argentina è stato acquistato “per errore” da un utente
Sul sito del governo argentino che gestisce registrazione e assegnazione dei domini internet, il dominio "google.com.ar" risultava libero ed è stato registrato a nome di Nicolás Kuroña.
Un ragazzo è stato proprietario per circa due ore del dominio locale di Google. Il curioso avvenimento è accaduto in Argentina dove a causa di un problema tecnico o di una svista Nicolás Kuroña è riuscito ad “acquistare” Google.com.ar “rubandolo” di fatto al colosso dell’informatica.
Mentre in tutto il mondo le cose funzionavano come sempre, in Argentina il sito è rimasto offline, fino a quando non sono riusciti a risolvere la situazione, intorno a mezzanotte.
Sul sito del governo argentino che gestisce registrazione e assegnazione dei domini internet, il dominio “google.com.ar” risultava libero ed è stato registrato a nome di Nicolás Kuroña.
Chiaramente il problema è stato risolto qualche ora dopo e il portavoce di Google si è scusato per l’inconveniente, dicendo che è stata aperta un’indagine al riguardo per capire se si sia trattato di un problema tecnico o di una violazione della piattaforma.
Il protagonista di questa vicenda, ha raccontato su Twitter quanto accaduto dicendo: “Sono andato su http://nic.ar, ho visto il nome di http://google.com.ar disponibile e l’ho acquistato legalmente. È tutto legale, ho la fattura di acquisto, quindi sono tranquillo”.
Da quanto detto da Nicolás Kuroña, quindi, la procedura di acquisto è totalmente legale, certo questo utente forse avrà peccato un po’ di superbia nel voler acquistare nientemeno che il dominio di Google, ma dato che in quel momento era libero, forse, ha solo voluto cogliere la palla la balzo. Certo è che una cosa del genere, per quanto simpatica, fa anche riflettere sul come un “disservizio” al momento giusto possa dare vita a gravi equivoci sul web che potrebbero portare anche a conseguenze legali importanti che, quasi sicuramente, non volgerebbero a favore di Nicolás Kuroña.
Ovviamente questa curiosa compravendita ha generato sul web un’ondata di messaggi e di meme divertenti che hanno rapidamente invaso le principali pagine argentine.
Al momento, comunque, Google è stato restituito al legittimo proprietario e sono ancora in corso le indagini per capire come è stata possibile una cosa del genere.
Il dominio di Google Argentina è stato acquistato “per errore” da un utente