Deliveroo – trasformare il business per sopravvivere
Data driven deliveroo
Come trasformare un business per adattarsi
Il business del Food delivery di Deliveroo è stato, dal 2013, una delle startup più di successo della Gran Bretagna. Da allora è uno dei top 3 competitors della scena insieme a UberEats e GrubHub.
L’azienda ha raccolto 480 milioni di dollari negli ultimi anni anche se è stata valutata due miliardi.
L’applicazione ha, in tutto il mondo, oltre trentamila runner in dodici paesi e 200 città, portando cibo a prezzi competitivi e con un buono e rapido servizio.
La vera domanda però è: il food delivery è davvero profittabile?
Reinventarsi – Soluzioni di trasformazione per sopravvivere al mercato
Come molte altre startup la questione rimane: stanno facendo veramente soldi? Se si, come?
Le app di delivery sono note per essere qualcosa di non genuinamente profittabile. Certo aiuta che i lavoratori paghino e siano responsabili delle loro tasse, dei trasporti, dell’assicurazione e delle spese.
Ma proprio questo aspetto del business ha attirato tutte le critiche sul modello.
Come Uber e tutte le app di Gig economy, Deliveroo ha delle policies che sfruttano e mettono in svantaggio i lavoratori.
Però d’altra parte l’azienda è unica perché non pensa soltanto al consumatore finale, ma anche al ristorante. Ha una struttura tale da favorire la logistica interna del ristorante che non ha un suo vero e proprio sistema di consegna interno.
Un sacco di esercenti infatti aveva un sistema di takeaway ma non possedevano l’organizzazione per rendere facile la consegna. Deliveroo per sopravvivere si prende carico dell’intera catena del valore della filiera. Prendendo in considerazione e addossandosi ogni singolo aspetto.
Ed ecco l’evoluzione: Delivery to Data
Deliveroo Editions attraverso la combinazione di una user experience semplice e friendly, e un servizio eccellente e curato è riuscita a massimizzare i profitti e al contempo a raccogliere dati da mandare in analisi, e attraverso questi attuare un riconoscimento dei gaps nei mercati locali. Fornendo a futuri investitori del mercato notizie e informazioni su quale posto sia più profittevole per aprire un nuovo ristorante. Questo accesso ai dati e l’interesse delle catene dei grandi della ristorazione, pone Deliveroo in una posizione di estremo potere e potenziale guadagno non indifferente.
Lascia però dei dubbi: può questo essere una potenziale precedente per la sicurezza dei clienti? E nonostante sia vero che cedere i dati è una azione volontaria, se si è ignari di ciò che valgono, è davvero corretto prenderli ed utilizzarli a insaputa dei consumatori?
Deliveroo – trasformare il business per sopravvivere