Deliveroo – Quotazioni disastrose
In un freddo mercoledì di borsa, a Londra Deliveroo chiude con un grosso insuccesso.
Il disastro era annunciato, alcuni dei principali fondi di investimento britannici avevano già annunciato di ritirare i propri investimenti e vendere, o quantomeno di non partecipare. Aviva, Aberdeen Standard e Baillie Gifford hanno dichiarato il loro disappunto nei confronti dell’azienda dichiarando che non avrebbero potuto investirvi, a causa delle recenti controversie ricevute da parte dei lavoratori.
Storia di una waterloo contemporanea
L’azienda ha perso, in un solo colpo oltre due miliardi di sterline di capitalizzazione di mercato (circa 2,2 miliardi di euro) rispetto alle attese di 7,6 miliardi. Tanto che alcuni giornalisti hanno definito il debutto pubblico della società “il peggiore IPO della storia di Londra”.
Le ragioni di questo fallimento però non sono soltanto da attribuire alla mancanza di una immagine etica dell’azienda e quindi al ritiro dei finanziamenti per motivi legati ai diritti dei lavoratori.
Gli investitori infatti, sono per la prima volta scettici del modello di business, che non genera profitti, e che soprattutto rischia di cadere ancora di più, date le leggi che molti paesi stanno promulgando per tutelare la nuova categoria di lavoratori della Gig economy.
Una novità importante quella del dubbio, perché le altre società, come Uber e Glovo avevano totale fiducia e sono stati ampiamente finanziati.
A questo si aggiunge anche che, con la messa sotto controllo del virus, il mercato dell’applicazione rischia una ulteriore contrazione alla già non rosea situazione dei suoi introiti. Del resto, l’azienda ha perso 230 milioni di sterline nel 2020 e ora che la situazione pandemica sta giungendo al termine rischia di non riprendersi più.
Sarà possibile rialzarsi per il colosso britannico? Soprattutto, riuscirà a non cedere troppo spazio ai suoi competitors? Quanto hanno impattato al netto le dichiarazioni poco sostenibili dell’azienda sulla sua disfatta momentanea? Facci sapere che ne pensi.
Deliveroo – Quotazioni disastrose