E se l’uomo costruisse un ascensore dalla Terra alla Luna?
E se l’uomo costruisse un ascensore dalla Terra alla Luna? Le nuove teorie degli scienziati per risparmiare carburante per i viaggi spaziali
Forse il più grande ostacolo all’espansione dell’umanità in tutto il sistema solare è il costo proibitivo per sfuggire all’attrazione gravitazionale della Terra. Detto in termini più semplici: non è per nulla semplice organizzare il trasporto con razzi adatti allo scopo.
Questo perché sono necessari veicoli molto costosi e una quantità di propellente non indifferente. Questo non, ovviamente, impossibile da realizzare ma sicuramente molto costoso.
Una delle idee più innovative è quella di costruire un ascensore spaziale dalla Terra fino alla Luna. Il più grande vantaggio è che il processo potrebbe essere alimentato da energia solare e quindi non richiederebbe carburante.
Il più grande problema, invece, è che un cavo del genere dovrebbe essere incredibilmente forte. E per il momento non c’è disponibilità in questo senso.
Idealmente il progetto consisterebbe in un cavo ancorato a terra e che si estendesse oltre l’orbita geosincrona, a circa 42.000 chilometri sopra la Terra.
Questo avrebbe, ovviamente, una massa considerevole. Quindi, per impedirne la caduta, dovrebbe essere bilanciato all’altra estremità da una massa orbitante simile. L’intero ascensore sarebbe poi sostenuto da forze centrifughe.
Dato che potrebbe essere un problema riuscire a sopportare queste sollecitazioni gli scienziati vorrebbero adottare un approccio diverso. Invece di ancorare il cavo sulla Terra, propongono di ancorarlo sulla luna e farlo penzolare verso la Terra.
La grande differenza viene dalle forze centrifughe. Un ascensore spaziale dal nostro pianeta effettuerebbe una rotazione completa ogni giorno. Ma mettendolo sulla Luna orbiterebbe solo una volta al mese, una velocità molto più lenta con forze di conseguenza inferiori.
Ascensore dalla Terra alla Luna, un progetto da tenere in considerazione
Ovviamente tutto questo resta valido solo a livello teorico e, per realizzare un progetto del genere, servirebbe una tecnologia di cui ancora non disponiamo. È un sogno ambizioso ma non eccessivo per le moderne missioni spaziali.
Sicuramente il risparmio sarebbe enorme; ridurrebbe il carburante necessario per raggiungere la superficie della luna a un terzo del valore attuale. Oltretutto questo progetto potrebbe aprire all’esplorazione di una regione dello spazio completamente nuova
Oltretutto potrebbe essere anche un buon compromesso per costruire un avamposto umano sulla Luna e raggiungerlo in “tutta semplicità” senza spendere cifre esorbitanti ogni volta. Ripetiamo, siamo ancora a livello ipotetico su tutta la linea; ma in futuro potrebbe essere un progetto che vale la pena realizzare, se non altro per favorire la nascita di un’umanità multiplanetaria e con avamposti in diversi pianeti del sistema solare.
Poi, volendo essere più “veniali”, potrebbe essere anche un’attrazione in vista di un sempre maggiore sviluppo del turismo spaziale.
E se l’uomo costruisse un ascensore dalla Terra alla Luna?