Amazon Sidewalk, il colosso dell’e-commerce chiede agli utenti di “donare” la propria connessione
Amazon Sidewalk, il nuovo progetto di Amazon che chiede agli utenti di “donare” la propria connessione a chi non ne ha una affidabile
Amazon si sta preparando a lanciare il suo nuovo servizio chiamato Amazon Sidewalk; se qualcuno di voi già possiede un dispositivo Echo, un Ring Floodlight o uno Spotlight Cam, allora è probabile che sarete coinvolti nel progetto, donando un po’ della vostra connessione a internet.
Alla base dell’idea di Amazon Sidewalk c’è il presupposto che senza una connessione Internet affidabile, avere un dispositivo smart in casa è, ovviamente, inutile. Quindi, per risolvere questo problema, Amazon sta pianificando di utilizzare i propri dispositivi smart per condividere la connessione Internet e aiutare chi ne ha bisogno. Il progetto dovrebbe partire negli Stati Uniti il prossimo 8 giugno; tutti i dispositivi smart del celebre e-commerce attiveranno automaticamente le nuove impostazioni a meno che l’utente non scelga di disattivarle manualmente.
Amazon Sidewalk, il bello della condivisione
Ovviamente non tutti sono d’accordo con questa novità di Amazon e, in rete, sono apparse già le prime domande e i primi dubbi al riguardo.
Per quanto riguarda la banda consumata da Sidewalk, Amazon fa sapere che il progetto sarà limitato a 80 Kbps; circa 1/40 della larghezza di banda utilizzata per lo streaming di un tipico video ad alta definizione. Inoltre l’utilizzo mensile totale dovrebbe essere limitato a 500 MB. In pratica gli utenti “regaleranno” l’equivalente dello streaming di un video ad alta definizione della durata di 10 minuti circa.
L’altro dubbio riguardo Amazon Sidewalk è quello della sicurezza. In un recente documento pubblicato dall’azienda si legge che a livello di privacy e sicurezza non cambierà nulla per gli utenti; la società ha poi chiesto agli utenti di mantenere attiva tale funzione perché: “Condividendo una piccola parte della larghezza di banda della propria rete domestica, i vicini danno un po’, ma ottengono molto in cambio”. Riguardo quest’ultima affermazione ancora non è dato sapere se questo “molto” ottenuto in cambio corrisponderà a un qualche tipo di beneficio ecc.
L’idea di Amazon Sidewalk potrebbe essere anche interessante, ovviamente, nobile ma ci sono ancora molti punti da chiarire che, probabilmente, il colosso dell’e-commerce renderà noti appena il servizio sarà attivo. Per il momento non c’è ancora una data di rilascio italiana, ma con buone possibilità, il servizio potrebbe arrivare da noi tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo.
Amazon Sidewalk, il colosso dell’e-commerce chiede agli utenti di “donare” la propria connessione