Linux: nasce AgStack per la modernizzazione dell’agricoltura
Fondazione AgStack avrà come scopo quello di promuovere la collaborazione tra tutte le imprese, i governi e l’università in ambito agricolo.
La Linux Foundation ha mostrato al mondo un nuovo progetto destinato al settore agricolo e pensato in maniera open source. Il nome della nuova impresa sarà Fondazione AgStack e avrà come scopo quello di promuovere la collaborazione tra tutte le imprese, i governi e l’università in ambito agricolo.
Chiaramente, come è avvenuto praticamente per tutti gli ambiti, anche l’agricoltura ha subito negli ultimi anni una digitalizzazione prepotente che ha portato a una serie di tecnologie e di dispositivi che possono aiutare gli agricoltori grazie all’automazione e all’intelligenza artificiale. Tutto questo è nato anche per sopperire alla mancanza di manodopera nel settore che da diverso tempo ha messo in crisi gli agricoltori di tutto il mondo.
Partendo da Linux e dalle tecnologie open source, adesso tutti potranno utilizzare questi nuovi strumenti gratuitamente, in modo da modernizzare uno dei settori più antichi del mondo, su cui hanno già messo le mani pochissime aziende di software che vendono prodotti estremamente costosi.
AgStack, l’agricoltura 3.0
La Fondazione AgStack si concentrerà esclusivamente sul supporto, la creazione e la manutenzione di una grandissima infrastruttura digitale open source che opererà specificatamente per il mondo agricolo. Molti dei ritrovati si appoggeranno a tecnologie esistenti, rendendo però il software gratuito e accessibile a tutti.
In questa maniera oltre a portare la modernizzazione del settore alla portata di tutti, si vuole anche puntare a ridurre il tempo e gli sforzi degli agricoltori che fino a questo momento non avevano accesso a questa tecnologia per motivi fondamentalmente economici .
Così facendo si vuole incentivare anche la collaborazione di tutti cercando di condividere dati e miglioramenti tra utenti in modo da rendere la “community agricola” ancora più salda e unita; cosa che già avviene con Linux e le sue derivate.
Sono moltissime le tecnologie che già operano in questo ambito: da quella che previene la formazione dei parassiti fino ad arrivare alla gestione del raccolto e alla nutrizione delle piante; per questo la Linux Foundation ha voluto dare il proprio contributo per rendere più innovativo e alla portata di tutti uno dei lavori più antichi del mondo, oltre che uno dei più importanti per l’approvvigionamento mondiale.
Le possibilità sono infinite, fa sapere il colosso dei sistemi operativi e adesso la palla passa agli sviluppatori e agli agricoltori che dovranno usare al meglio queste tecnologie per migliorare uno dei settori più importanti del mondo.
Linux: nasce AgStack per la modernizzazione dell’agricoltura