Twitter estende spaces a profili con più di 600 followers
È stata necessaria una lunga fase di beta testing, ma Twitter ha esteso la possibilità di avviare una conversazione Live audio su Spaces a chiunque raggiunga la cifra prestabilita di 600 followers.
Gli utenti con un certo seguito avranno a disposizione il tool per creare le proprie stanze, sia da Android che su iOS, sul modello del competitor Clubhouse, che nel mentre prepara un modello per le stanze a pagamento.
Come concorrente però, c’è da dire che il pioniere del social audio resta ancora soltanto su invito e solo in esclusiva su dispositivi Apple. Gli sviluppatori hanno rilasciato ufficialmente la beta Android ma è ancora chiusa.
Con Spaces si possono creare room tematiche, dove tutti possono accedere indipendentemente dal numero richiesto per crearle, e si potranno avere delle dinamiche interattive, come la oramai classica tanto quanto importante alzata di mano.
L’unica pecca è che non sia ancora disponibile un palinsesto da controllare, ma arriverà presto.
Altra novità attesa è il ticketing, ossia la possibilità per i creatori di room di impostare un prezzo di ingresso alla loro stanza.
I conduttori potranno decidere il costo per i biglietti virtuali, che permetteranno di partecipare alle conversazioni premium o agli eventi.
Twitter tratterrà soltanto una piccola commissione sul prezzo del singolo ticket senza alcun costo per il pubblico.
Sarà possibile gestire gli spaces, in più persone, cosa molto importante se si desidera moderare i propri contenuti.
Il mercato dei social audio diventa ogni giorno più denso e competitivo in quanto a funzioni per i creators, ma ancora siamo sul nascere per sapere quando e come ci sarà la virata definitiva.
Twitter estende spaces a profili con più di 600 followers