I trend lavorativi pandemici e post pandemici – Episodio 1
Come raggiungere il new normal?
Che anno che abbiamo passato. Ancora non ci credo che questa situazione duri da più di quattordici mesi.
Il mondo ha proprio subito un rovesciamento, in questo poco tempo.
Penso che oramai lo sappiamo tutti quanto il nostro lavoro si sia trasformato, i modi di produrre e anche i posti di produzione sono cambiati da una faccia all’altra del possibile.
Per molte organizzazione, è significato dover gestire un team totalmente remoto e altrettanti processi ad esso legati, hanno dovuto fare rapidi cambi e adattamenti per prevedere le necessità dei clienti, dovendo interfacciarsi con quello che adesso chiamiamo “l’ignoto” o “New Normal”.
Quest’anno quindi, che siamo ancora in pandemia, con dei vaccini all’orizzonte, fare il punto dei nuovi metodi lavorativi di tendenza potrebbe essere particolarmente complesso.
Episodio 1: Il cambio di scopo dell’Ufficio
Mentre molti si sono mossi verso un modo di lavorare remoto a causa della pandemia, recenti sondaggi, mostrano che gli impiegati, nella loro maggioranza, stanno facendo domanda per flessibilità e situazioni di lavoro ibride, ossia hanno mostrato il desiderio di poter andare in ufficio per almeno alcuni giorni e rimanere a casa gli altri.
Questo mostra come l’ambiente di lavoro d’ufficio di certo non sia morto. Ma il suo scopo si, o meglio, cambierà radicalmente. Un ufficio, o uno spazio flessibile attirerà i lavoratori non soltanto perché avranno una scrivania su cui possano compilare le scartoffie. Possono, invece, creare finalmente esperienze sociali, che nel new normal ancora scarseggiano, e che saranno fondamentali.
- Interazione;
- Engagement;
- Collaborazione face to face;
Questi i tre must del rebuilding del lavoro d’ufficio.
Bisogna capire perché gli impiegati vogliano tornare in ufficio: lo fanno per riavere una vita sociale non alienante. Il design degli uffici del new normal dovrà essere collaborativo nelle attività sociali e nella costruzione di rapporti produttivi sani e redditizi.
Dovremmo avere alcune parti della giornata da passare a casa, certamente, ma nel momento in cui abbiamo meeting con i clienti, è necessario avere un posto fisico.
Vogliamo interazione umana.
Ne abbiamo drasticamente bisogno.
Diciamo che il mondo è cambiato per sempre, si, ma ci ha anche fatto riscoprire elementi della nostra routine che costruivano la nostra stabilità mentale ed emotiva, culturale e lavorativa.
Fare le cose virtualmente è fantastico, se si ha il proprio spazio, ma non può, alla lunga essere l’unica soluzione.
La connessione è importante per tutti.
No, non quella 5g, quella si prende col vacci
Forse è meglio che ci vediamo nella prossima puntata.
I trend lavorativi pandemici e post pandemici – Episodio 1