La ISS dice addio a Pirs, il modulo d’attracco russo in orbita dal 2001
La ISS dice addio a Pirs, il modulo d’attracco russo in orbita dal 2001. Al suo posto arriverà Nauka il nuovo modulo ipertecnologico
Quasi 20 anni dopo essere arrivato sulla Stazione Spaziale Internazionale, il modulo di attracco Pirs ha lasciato l’avamposto orbitante prima di bruciare nell’atmosfera terrestre.
Conosciuto anche come DC-1, il modulo russo è arrivato sulla ISS nel settembre 2001, ospitando numerosi veicoli spaziali durante i suoi molti anni di servizio e operando anche come camera di equilibrio per oltre 50 passeggiate spaziali.
La sua “dipartita”, però, ha segnato la prima procedura di disattivazione permanente per una sezione importante della ISS. Pirs ha poi lasciato il posto a un modulo più recente, Nauka, che dovrebbe arrivare sulla ISS a fine luglio.
L’idea degli scienziati, insomma, è quella di mandare in pensione il Pirs a beneficio del nuovo Nauka, molto più efficiente e tecnologicamente avanzato.
Probabilmente è una cosa a cui dovremmo abituarci sempre più spesso, visto che la ISS è stata progettata per essere “sostituita” al bisogno.
Pirs, le ultime ore di vita del modulo russo
Le ultime ore di Pirs sono state documentate dall’attuale membro dell’equipaggio della stazione spaziale Thomas Pesquet. Le immagini dell’astronauta mostrano non solo lo sgancio, ma anche la sua discesa infuocata quando è entrato nell’atmosfera terrestre ad alta velocità.
Gli astronauti a bordo della stazione hanno definito l’operazione come una cosa piuttosto strana vedere; soprattutto perché riguarda una parte della nave da cui stanno operando. Di solito, quando succede non è una cosa positiva, ma questa volta può essere considerata un’eccezione.
Dopo qualche ora alcune parti del modulo sono cadute nell’Oceano Pacifico. Non ci sono stati, ovviamente, danni a persone o cose.
Nel corso della sua vita, più di 70 veicoli spaziali hanno attraccato al modulo Pirs della Russia, tra cui principalmente navi che trasportavano rifornimenti e membri dell’equipaggio della ISS.
È strano vedere come una parte fondamentale della Stazione Spaziale Internazionale vada in pensione. Dopo anni di onorato servizio e grandi successi è come separarsi da un vecchio elettrodomestico a cui siamo affezionati, fa male ma è spesso necessario.
La ISS dice addio a Pirs, il modulo d’attracco russo in orbita dal 2001