Metaverso, NFT: cosa ci riserva il futuro tecnologico?
Cos’è il Metaverso?
Metaverso è un “Termine – impiegato per la prima volta nel 1992 da N. Stephenson nel romanzo cyberpunk Snow crash per indicare un mondo virtuale in 3D popolato di repliche umane digitali – con il quale si definisce una zona di convergenza di spazi virtuali interattivi, localizzata nel cyberspazio e accessibile dagli utenti attraverso un avatar con funzione di rappresentante dell’identità individuale.”
Questa è la definizione fornita dalla Treccani, la più che nota enciclopedia alla quale tutti noi ci affidiamo per scoprire di più su qualcosa che non conosciamo. E fino a poco tempo fa il Metaverso era davvero qualcosa di molto lontano da noi.
E allora – vi domanderete – come mai se ne parla sempre più spesso?
Perché è normale che ciò avvenga: la tecnologia avanza, fa passi da gigante e ormai non parliamo più di un tema elitario e/o esclusivo dei professionisti del settore, bensì un nuovo modo di pensare (e chissà forse “vivere”) la realtà.
In poche parole si tratta di un mondo virtuale e raggiungibile attraverso determinate piattaforme in rete e con l’utilizzo di visori per la cosiddetta realtà virtuale, al cui interno è possibile compiere ogni tipo di attività mediante il proprio avatar.
Quindi quello che ci troveremo a fare nel futuro (prossimo) è connetterci con altri esseri umani, interagendo però attraverso avatar ed elementi online, che appartengono dunque a questo “nuovo” mondo.
Metaverso – Cosa sono gli NFT?
La tematica degli NFT è sempre più in voga negli ultimi tempi e risulta anch’essa legata alle nuove tecnologie emergenti e ai nuovi modi di interagire online. Ma di cosa si tratta nello specifico?
Quando parliamo di NFT letteralmente facciamo riferimento all’acronimo di non-fungible token, vale a dire qualcosa di unico, autentico e soprattutto non replicabile.
Un NFT è un token basato sul sistema blockchain: in parole semplici, si tratta di un identificativo univoco che rende unico e indivisibile l’elemento digitale che rappresenta nel mondo reale, come opere d’arte, musica, abbigliamento, giochi e tanto altro.
Qual è il valore aggiunto di un NFT?
Il reale valore aggiunto di un NFT è la dimostrazione incontestabile della proprietà di un bene, in qualsiasi forma esso sia, digitale oppure materiale.
Questo aspetto ha un grande impatto sugli utenti che sono pertanto maggiormente incentivati e spinti ad acquistare specifici prodotti poiché dotati di un “certificato di autenticità e unicità”, in particolare se il bene in questione è di lusso o appartenente ad un’ edizione limitata di una collezione.
Metaverso: cosa ci aspetta in futuro?
Sia il Metaverso sia gli NFT sembrano voler costruire quindi un progresso tecnologico basato sulla fuga dalla realtà materiale per vivere e convivere in un mondo virtuale unico nel suo genere.
La nuova sfida dunque sarà quella di lavorare sulle buone maniere anche nel Metaverso e attraverso l’utilizzo degli NFT, affinché l’etica si diffonda anche nel virtuale.
Tutto ciò con lo scopo di tutelare gli utenti, prevedendo quindi delle regole precise anche – e soprattutto – in questa tipologia di spazi digitali.
La vera domanda ora è: quale altra novità digitale e tecnologica ha in serbo per noi il futuro? E ancora: saremo in grado di gestire nel modo migliore anche gli aspetti più critici di queste nuove realtà?
Noi di Seedble, azienda innovativa in ambito consulting, avremo certamente modo di approfondire questi stimolanti temi, raccogliere spunti e suggestioni da applicare al lavoro quotidiano e rispondere a queste domande, grazie alla nostra partecipazione al prossimo e imminente WMF.
Lavoriamo infatti nel campo dell’innovazione e abbiamo come obiettivo quello di intercettare le novità che possono avere un impatto positivo nel futuro che ci impegniamo a costruire.
Vi aspettiamo quindi a Rimini Fiera al We Make Future, il più grande Festival sull’Innovazione Digitale dal 16 al 18 giugno 2022.
Metaverso, NFT: cosa ci riserva il futuro tecnologico?