Esercito e tecnologia, come cambiano le operazioni militari?
Esercito e tecnologia, come cambiano le operazioni militari? Tutte le nuove innovazioni sviluppate per la fanteria degli eserciti del mondo
Negli ultimi anni, i soldati indiani hanno assistito a una lenta ma massiccia trasformazione tecnologica; non solo in termini di armi, giubbotti antiproiettile più leggeri, elmetti balistici, ma anche in termini strategici.
Lungo la linea di controllo con il Pakistan o lungo quella con la Cina, il soldato di fanteria medio è meglio equipaggiato, qualcosa che in precedenza era esclusiva delle forze speciali.
Di recente sono stati presentati i nuovi sistemi studiati per rendere il soldato più consapevole di ciò che lo circonda; assieme a questi anche nuovi dispositivi di protezione e armi sempre più tecnologiche.
Una vera e propria svolta tecnologica che potrebbe cambiare radicalmente l’esito e la gestione delle missioni della fanteria di tutto il mondo.
Esercito e tecnologia, i nuovi strumenti al servizio dei militari
Uno dei più grandi cambiamenti che il soldato di fanteria in prima linea ha visto riguarda la potenza di fuoco. Tutti gli uomini, infatti, adesso dispongono di un fucile SiG 716 con una portata, una precisione e una letalità migliori rispetto ai vecchi AK-47.
Altro grande cambiamento riguarda i giubbotti antiproiettile, che sono diventati molto più leggeri e facilitano non poco la mobilità. Poiché il terreno in cui operano i soldati è scivoloso e montuoso, sono stati forniti anche dei cuscinetti protettivi che sopportano l’impatto di qualsiasi caduta e aiutano anche a gattonare quando necessario.
Inoltre le truppe hanno anche a disposizione degli elmetti balistici che danno alle loro teste una protezione completa, a differenza di quelli precedenti. Tra le novità di questi caschi c’è l’estrema personalizzazione con tecnologie per la visione notturna, comunicazioni sicure e molto altro ancora.
La tecnologia dell’esercito non si è concentrata solo sull’equipaggiamento dei soldati con armi e carichi più leggeri, ma anche per dare una migliore consapevolezza della situazione.
Una delle migliorie tattiche maggiori riguarda di droni tattici, che possono essere facilmente azionati da un soldato per sorvegliare l’area intorno a lui. Questi assieme a telecamere hi-tech forniscono alle truppe un controllo e una consapevolezza di ciò che le circonda mai visti prima.
A fronte di una penetrazione tecnologica sempre maggiore in tutti i settori non stupisce che anche quello militare stia subendo molte trasformazioni; si parla di uno degli ambiti più redditizi di sempre ed è per questo che le aziende e i governi non vorranno sicuramente perdere una fetta di mercato così importante.
Esercito e tecnologia, come cambiano le operazioni militari?