Diversity e inclusion 2022: gli esempi che ci sono piaciuti di più
Diversity e inclusion sono temi ricorrenti nelle aziende, ma è bene discernere fra retorica e impegno. Aiutiamoci col Diversity Brand Index.
Anche con i temi diversity e inclusion, come in tutte le cose, l’eccesso porta l’effetto contrario e un’eccessiva comunicazione può risultare poco sincera o retorica opportunistica, teoria da cui nascono gli, ormai famosi, termini come greenwashing e rainbow washing.
Noi di Spremute Digitali crediamo fermamente nell’idea che la contaminazione e le diversità di ogni persona con cui si entri in contatto ci renda migliori. Per questo, a conclusione della celebrazione del pride month, vi proponiamo le iniziative messe in atto da alcune aziende che abbiamo particolarmente apprezzato.
L’auspicio è di fornire a un esempio di come celebrare un valore in cui si crede, senza scadere nel retorico o nell’eccesso.
Per l’occasione, siamo andati a sbirciare quali sono state le aziende che sono rientrate nella top 20 del Diversity Brand Index e, oltre ai (ammettimolo) i prevedibili vincitori, ne abbiamo selezionati altri inattesi.
Diversity e inclusion: Netflix
Premio Solinas e Netflix hanno lanciato questa iniziativa rivolta a giovani autrici e autori tra i 18 e i 35 anni che rappresentano la multiculturalità italiana e desiderano sviluppare storie per serie TV.
Fino a 10 progetti ricevono una borsa di studio di 2.500 euro; di questi, due ritenuti particolarmente meritevoli riceveranno una proposta di collaborazione su una serie in cui Netflix è coinvolta.
Il primo progetto riceverà anche il Premio di 6.000 euro. Un modo coerente per sostenere l’inclusione all’interno della propria mission aziendale.
Diversity e inclusion: Amazon
Con un’iniziativa promossa da Code.org, un team eterogeneo composto da Solution Architect di AWS – Amazon Web Services e di Alexa, insieme ad Account, Marketing Manager, Area Manager di Amazon, si è recato virtualmente in tre scuole medie italiane per insegnare come programmare in modo divertente, attraverso la piattaforma Creative Coding Toolkit, sviluppata da Codemotion per Amazon.
La piattaforma permette di esprimere la creatività attraverso un insieme di risorse online gratuite per studentesse/studenti e insegnanti e creare, divertirsi, imparare e insegnare attraverso il visual coding.
Diversity e inclusion: Barbie
Con il Dream Gap Project, la Barbie di Mattel ha l’obiettivo di chiudere il divario di genere per le bambine di tutto il mondo: un’iniziativa a livello globale che ha l’obiettivo di fornire alle bambine le risorse e il supporto di cui hanno bisogno per continuare a credere di poter essere tutto ciò che desiderano.
L’obiettivo è accendere i riflettori sulle storie di donne straordinarie che possano essere d’ispirazione per le nuove generazioni.
Barbie ha così finanziato la ricerca per diffondere modelli di riferimento positivi e creare contenuti e prodotti a cui le bambine possano ispirarsi.
Diversity e inclusion: Cartoon Network
Con la campagna #IoSonoDiverso, Cartoon Network celebra la diversità, da sempre parte integrante del DNA e della storia del canale e uno dei suoi brand value portanti.
Francesco Gabbani, Sara Gama, Andrea Delogu e Cicciogamer sono i/le talent che sostengono il progetto con il proprio esempio personale.
Cartoonizzati dalle star del web SIO e FRAFFROG, insieme ai personaggi degli show più amati di Cartoon Network, mostrano alle bambine e ai bambini quanto sia importante essere orgoglios* della propria diversità attraverso i quattro temi portanti della campagna: diversità, pregiudizio, inclusione ed empatia e gentilezza.
Diversity e inclusion: Coca-Cola
Coca-Cola ha celebrato l’amore al Pride di Milano, Napoli e Padova. Anche nel 2021 Coca-Cola ha confermato il suo impegno per la valorizzazione delle diversità e la promozione dell’inclusione, invitando a celebrare l’amore e a superare ogni divisione.
L’azienda è stata partner degli eventi nelle tre città italiane e supportato progetti di accoglienza LGBT+ contro la discriminazione di genere e dell’orientamento sessuale e affettivo.
Diversity e inclusion: Tinder
Per celebrare il Pride, Tinder ha puntato i riflettori sui membri sulle persone della GenZ dando loro la possibilità di esprimersi al meglio.
Tinder ha chiesto a divers* rappresentanti della community LGBTQI+ cosa si aspettano da un appuntamento nel 2021. Il risultato è un video dinamico, in cui il duo di influencer italian* MurielXO ed Ethan Caspani, insieme a MeganeMercury e KillerQueen, riflette su cosa significa essere queer quando si tratta di incontrare nuove persone.
Diversity e inclusion: FREEDA
L’azienda ha raccontato la storia di due genitori separati, ma uniti dall’amore verso la propria figlia. Greta è una teenager transgender che ha coscienza della propria identità di genere fin da piccola.
Il video racconta il percorso visto dalla prospettiva della famiglia, mostrando il loro vissuto, confermando lo stile di Freeda, che da anni riesce ad affrontare tematiche socialmente importantissime con delicatezza e innovazione.
Diversity e inclusion 2022: gli esempi che ci sono piaciuti di più