Yokye: Blockchain e Turismo al servizio di tutti

La promessa è una: Migliorare l’esperienza di prenotazione delle vacanze e del turismo in generale attraverso un uso estensivo di intelligenza artificiale e AI.

Le parole d’ordine sono Semplice ed Efficace, il servizio è già disponibile per alcune regioni e prenderà in considerazione sia le preferenze degli utenti che i consigli e le consulenze di esperti locali.

Tutto questo per costruire un pacchetto più vicino possibile alle preferenze del turista.

Secondo i report del 2020 i consumatori desiderano, nella soluzione di viaggio, un insieme variegato: a livello emozionale e di scelta.

Il problema è che però, nella presentazione internet può risultare l’insieme di possibilità può risultare a dir poco overwhelming.

Il futuro dall’uomo e attraverso la macchina

“Noi di Yookye abbiamo pensato di sfruttare l’esperienza di chi conosce in prima persona un territorio, che a breve combineremo con le capacità predittive e analitiche dell’intelligenza artificiale. In questo modo offriamo al turista la possibilità di prenotare alloggi e attività su misura, senza spendere tempo prezioso di fronte a uno schermo confuso fra un’infinità di siti e piattaforme verticali”.

La piattaforma, de facto, si serve di un motore basato su intelligenza artificiale che permetterà di ottimizzare al massimo l’offerta e automatizzare l’intero processo, a cui si aggiunge un sistema di machine learning in grado di riprodurre per casi analoghi la scelta degli esperti, rendendo immediata la profilazione anche per i clienti successivi, data una preferenza a parametri simili.

Tra gli asset tecnologici di loro proprietà la società prevede di usare inoltre la tecnologia blockchain di ethereum, (che è turing completa e da la possibilità di sviluppare sistemi di applicazioni su di essa), che servirà a certificare attraverso transazioni proof of stake l’eccellenza delle soluzioni trovate; evitando sia le recensioni faziose sia comportamenti fraudolenti da parte di esercenti e consumatori.

In un epoca come quella postpandemica, l’applicazione tecnologica per boostare il turismo fin dalle sue radici deve essere veramente un motivo di impegno perché può segnare sia in positivo che in negativo la rinascita dell’economia.

Dai che si riparte.