Come portare il tuo business online: i tool più utili per iniziare a vendere sul web
Portare un business online partendo da zero, non è cosa da poco. Prova questi strumenti per iniziare a vendere sul web, fanno la differenza.
L’anno scorso la pandemia ci ha spinti a ridisegnare il nostro modo di lavorare. Se hai un’azienda o sei un libero professionista probabilmente avrai dovuto ripensare il tuo business, trasferendo online parte delle tue attività. Portare un business online partendo da zero, non è cosa da poco. Ci sono degli strumenti, tool per iniziare a vendere sul web che puoi trovare molto utili.
- GoToWebinar
- Telegram
- Shopify
Sono solo una parte della lista di strumenti utili al tuo business, vediamo per cosa puoi utilizzarli.
Porta il tuo business online e inizia a vendere sul web con questi tool utilissimi
Se ti occupi di consulenza, piattaforme come Zoom, Microsoft Teams o Skype durante i mesi di lockdown sono stati come una manna dal cielo e ti avranno sicuramente aiutato nella professione, lo stesso i tool di video-meeting.
Ma hai pensato di strutturare la tua offerta in pacchetti o sotto forma di abbonamento da vendere direttamente sul tuo sito?
Potare il business online con Webinair, e-book e videocorsi
Se offri workshop in presenza puoi affiancarli ai webinair online su temi verticali. Servizi come GoToWebinar offrono strumenti ad hoc per garantire ai partecipanti un’esperienza completa e altamente interattiva. Sarà quasi come vedersi di persona.
Alternative possono essere videocorsi o Ebook. Puoi venderli direttamente sul tuo sito o utilizzare portali specializzati come Udemy, Teachable o l’italiano LifeLearning.
In questo secondo caso, le piattaforme si occuperanno della promozione e della vendita, di quello che per te risulterà a tutti gli effetti un passive income. Il rovescio della medaglia è che dovrai corrispondere loro una percentuale dei ricavi e potresti essere costretto ad abbassare il prezzo, per rimanere competitivo rispetto a corsi simili presenti sul medesimo portale.
Per quanto riguarda gli ebook, puoi affidarti a una casa editrice oppure pubblicare e vendere in autonomia grazie a servizi come Kindle Direct Publishing di Amazon.
Non tutti i potenziali clienti ti troveranno semplicemente navigando sul web. Può essere una buona idea quindi, attuare una strategia cross-channel, ovvero presentare ciò che offri anche su altri canali di comunicazione come ad esempio i social.
Su questi ultimi la tua priorità dovrebbe essere creare una forte Community che ti sostenga. Per i tuoi follower più fedeli puoi pensare a membership o contenuti premium in abbonamento, offerti su gruppi chiusi Facebook o Telegram.
Gli strumenti per vendere online prodotti fisici ed e-commerce
Ma se invece vendi prodotti fisici? Le persone sono sempre più abituate ad acquistare online, dunque se vuoi iniziare con questo genere di attività troverai un pubblico già preparato, ma anche sempre più esigente.
Shopify è uno dei servizi con cui è più facile creare un e-commerce professionale. In alternativa puoi affidarti ai Marketplace. Ve ne sono di specializzati per ogni settore (dall’handmade, all’abbigliamento, dal tech al vino…) oppure generalisti, come Amazon.
Come nel caso dei videocorsi, se ti affidi a un grande player potrai raggiungere una clientela ampia e avrai strumenti già pronti che ti aiuteranno nei passaggi più delicati, come la gestione in sicurezza dei pagamenti e il servizio clienti. Gli svantaggi sono la concorrenza di rivenditori simili a te e la fee da pagare per il servizio.
Se sei un piccolo business, piuttosto che adottare una politica di prezzi bassi che solo le grandi catene possono permettersi, puoi piuttosto specializzarti in una nicchia non ancora presidiata, offrire prodotti personalizzati e creare serie limitate collaborando con creator e influencer.
Questi erano alcuni degli strumenti principali per lavorare e vendere online. Quali si adattano meglio al tuo business? Non ti resta che iniziare per scoprirlo.
Come portare il tuo business online: i tool più utili per iniziare a vendere sul web