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Instagram Reels vs TikTok. La Parola a Francesco Agostinis

instagram reels e tiktok

Approfondiamo l'argomento Instagram Reels e TikTok con Francesco Agostinis, per conoscere meglio cosa hanno in comune o meno queste due piattaforme.

I Reel di Instagram e TikTok: la sfida è aperta? La possibilità di creare e modificare video di 15 secondi, aggiungere musica ed esserne protagonisti sembra aver conquistato molti adolescenti.

Il format di TikTok si rivolge proprio a loro. E a Menlo Park non hanno voluto farsi sfuggire l’occasione di attirare un pubblico giovane “prendendo in prestito” le caratteristiche principali del social cinese per creare una nuova funzione di Instagram: Reels.

Articolo aggiornato al 6 agosto 2020.
Mercoledì 5 agosto 2020, dopo una lunga attesa arriva l’annuncio: l’introduzione ufficiale di Reels su Instagram la nuova funzionalità che punta a competere con TikTok.


👉 Se vuoi andare direttamente all’intervista di Francesco Agostinis, clicca qui


Instagram Reels: cos’è, dove è disponibile e come funziona

Anche in Italia gli utenti di Instagram si cimentano con Reels, la nuova funzione di Instagram offerta nelle Storie.

Si trova tra le modalità Boomerang e Super Zoom e una volta selezionata consente di aggiungere della musica come sottofondo, didascalie e l’inserimento di scene ed effetti di transazione per creare mini-video più fluidi e di impatto.

Reels risolve anche i problemi di copyright che si erano presentati con Stories, grazie agli accordi stipulati da Zuckerberg con le maggiori case discografiche ed etichette indipendenti.

La nuova funzione di Instagram era fino a poco tempo fa disponibile solo in Brasile, sia per i dispositivi iOS, sia per Android.

Perché solo in Brasile?
La scelta del paese per la fase di test non è stato casuale. Questa nazione è molto legata all’utilizzo dei social network e conta milioni di utenti attivi ogni giorno. Utenti con una vasta cultura musicale, il che li porta a preferire un social creativo con funzionalità inerenti alla musica.

Altra motivazione importante per cui la scelta è ricaduta sullo stato sudamericano: qui la TikTok mania non è ancora esplosa.

Ti ricordi quando vennero lanciate le Stories? La strategia fu più o meno la stessa (lanciare Stories in un paese in cui Snapchat, concorrente da tenere a bada, non aveva ancora attecchito), e come abbiamo avuto modo di vedere con i fatti, ha avuto un bel po’ di successo.

Una delle differenze tra Reels e TikTok più importanti è che il primo può sfruttare la funzione chat interna.

L’obiettivo che vogliono raggiungere a Menlo Park è di abbassare l’età media degli utenti, visto che da tempo stanno registrando un calo di target adolescenziale e teen.

Anche questa volta i tempi del lancio non sono affatto casuali: coincidono infatti con la vicenda del possibile ban di TikTok in Usa (previsto per il 15 settembre se l’attuale proprietà cinese non venderà l’app ad una società statunitense).


Leggi anche Instagram marketing per aziende: breve guida pratica per aumentare follower ed engagement


TIkTok: quello che sembra essere il social del momento

TikTok o Douyin come è chiamato in Cina (premetto che ho installato l’app, ma non ho ancora attivato un profilo. Mi piace prima osservare le cose da lontano.

Approfondiremo bene le funzionalità di Tik Tok in un altro articolo), inizialmente venne lanciato con il nome di musical.ly nato per scopi educativi; praticamente gli utenti potevano imparare o insegnare qualsiasi materia con brevi video di 3/5 minuti.

Musical.ly non ha avuto il successo sperato, da qui l’idea di cambiare target e puntare sugli adolescenti. L’idea era di creare una piattaforma che inglobasse musica e video in un unico social network.

E dopo il lancio di live.ly, piattaforma per lo streaming video e l’espansione al mercato indonesiano, musical.ly viene acquisita da ByteDance e diventa TikTok.

Questo social network permette di creare video di 15 secondi e aggiungere canzoni o suoni; modificare, rallentare o accelerare le immagini.

TikTok utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare gli interessi e le preferenze degli utenti per personalizzare il più possibile i contenuti ad essi proposti.

Dopo questa breve panoramica, approfondiamo l’argomento Instagram Reels e TikTok con Francesco Agostinis, per conoscere meglio cosa hanno in comune queste due piattaforme, da uno che di social se ne intende 😉

Buona intervista!

Instagram Reels e TikTok: similitudini e differenze. La parola a Francesco Agostinis

Q. Ciao Francesco, benvenuto su Spremute Digitali! Insomma, credo che Zuckerberg se la sia un po’ fatta sotto in seguito al successo di TikTok o no? Sennò come lo si spiega il lancio di Instagram Reels dopo aver avuto un flop con Lasso? 

francesco agostinis

Francesco Agostinis, Web e Facebook Marketer

A. Ciao Sara. Zuckerberg non direi che se la sia fatta sotto. Direi invece che sa cosa sta facendo e come funziona il mercato.
Mi spiego meglio: ha lanciato Instagram Reels un app di video editing con social annesso, simile appunto a TikTok, prima in Brasile, dove ancora TikTok non è così forte e soprattutto, dove il mercato è molto ricettivo a questo tipo di azioni, e poi in tutto il resto del mondo, fino ad arrivare in Italia.
La testa, la migliora e poi la scala all’estero, come ha sempre fatto. Io non credo abbia paura, quindi, ma che stia cercando modi nuovi e migliori di monetizzare.

Q. Cosa hanno in comune IG Reels e TikTok?

A. Usando Reels gli utenti possono creare video di 15 secondi, editarne la velocità, sincronizzarli con una musica di sottofondo o prendere l’audio da altri video più o meno popolari, in maniera simile rispetto alla funzione “Duet” di TikTok, cioè il lipsync.

Q. Quali sono invece le differenze tra queste due piattaforme? Anche dal punto di vista di utilizzo nel business.

A. L’unica differenza sostanziale è nell’integrazione nativa con Instagram. Per il resto, TikTok ha una community più ampia a attiva, quindi maggiore copertura per le varie creatività.
Lato business, sono entrambe piattaforme non mature, anche se TikTok permette già di fare Adv, se approvati.

Q. Hai avuto modo di testare TikTok ed Instagram Reels nelle tue strategie? Quale dei due secondo te è più performante, per cosa e perché?

A. Reels, per motivi tecnici, no. Ho visto alcuni video, ma non è ancora possibile utilizzarla qui; TikTok neanche, ma ho assistito al lancio fatto da Machete per Tha Supreme. Interessante il numero di views, ma Instagram rimane ancora il social più forte ed efficace per chi vuol fare business sui più giovani a quanto ho visto.

Q. Tra cinque anni, quale di queste due applicazioni pensi sia ancora sui nostri smartphone? Tra TikTok ed Instagram Reels quale sarà più longevo e più utile in termini di business?

A. Probabilmente nessuna delle due, almeno in forma attuale. Credo evolveranno, cambieranno e, forse, verranno inglobate in altri sistemi più grandi.
Per i social 5 anni sono tanti, l’unica cosa da fare è osservarli costantemente, a mio avviso.
Grazie per la disponibilità Francesco!


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Instagram Reels vs TikTok. La Parola a Francesco Agostinis

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