All’asta il codice sorgente di Internet come NFT
Viene messo all'asta per beneficenza dal suo fondatore il codice sorgente di internet, già pubblico tramite il Cern, sotto forma di NFT.
È proprio il padre del Web, Tim Berners-Lee a mettere all’asta, tramite Sothesby, il codice sorgente di internet tramite NFT.
Sarà la prima occasione, per l’autore di capitalizzare la sua invenzione, che ha rivoluzionato l’era moderna.
E dichiara: “è un’opportunità per guardare indietro, a trent’anni dal codice codice inziale, che era molto più semplice e riflettere sullo stato del Web in questo momento.”
Il codice del primo web e del primo browser non sono mai stati brevettati dal loro autore, che sosteneva internet come un dominio pubblico e una scoperta per l’umanità tutta e al suo servizio.
I materiali di sviluppo erano già stati resi pubblici dal Cern di Ginevra.
NFT e filantropia
L’NFT comprende oltre 10 mila righe di codice, pagine web di esempi, una lettera che illustra la tecnologia e un “poster” del codice creato con Python.
I proventi dell’asta verranno utilizzati in beneficenza per sostenere attività non meglio precisate che Berners-Lee e la moglie portano avanti.
All’asta il codice sorgente di Internet come NFT