La trasformazione nell’industria Millennial – episodio 1

Abbiamo già fatto un quadro generale parlando del perché e del come il mercato stesse cambiando.

Proprio qui.

C’è però da dire che non sarebbe una cattiva idea mostrare come radicalmente le industre si stiano trasformando per coprire i nuovi desideri di consumo.

E lo faremo con questa magica rubrica piena di propositività e gioia.

Ok forse questo non è vero.

Noi millennials non siamo gioiosi.

Mai.

Però spendiamo, quello si, quindi:

Episodio 1 – L’industria del Camping

Si parte dagli Hobby e le attività.

E non so come perché la cosa mi è totalmente estranea, una delle industrie più in crescita grazie ai millennials è quella del campeggio.

Ok forse solo in America, ma è un dato molto rilevante.

La crescita del mercato del camping è stata spaventosa negli ultimi anni, dai 2 miliardi annui del 2013 fino ai 3 del 2020.

È il 50%.

“la crescita aggressiva” è dovuta all’influsso di giovani campeggiatori che, viaggiando in gruppi più numerosi e più spesso, sta aumentando drasticamente il consumo nel settore.

Nel 2020 il 37% dei campeggiatori erano giovani trent’enni.

Nel 2020 è cresciuto anche il numero di “prime volte” con un tasso di 5 volte più alto di quello del 2019.

Ad oggi più del 60% dei campeggiatori è di età sotto i 40.

Ciò è dovuto, come dicevamo al fatto che la nostra generazione sta entrando di diritto nei suoi “prime years” di spesa, ma ha anche necessità di soluzioni budget friendly.

C’è anche da dire che i campi non sono più quelli di una volta, ma soluzioni con tutti i comfort e le facilitazioni che servono ad ambienti family friendly, o comunque per viaggi in collettiva.

Quindi perché no, cosa frena una persona giovane dal voler andare in lungo e in largo a costi relativamente contenuti?

Te li immaginavi business così vasti per una industria come quella del camping?