Marketing automation in azienda: come si implementa

Dotarsi di marketing automation in azienda significa mettere in campo uno strumento davvero importante (se non necessario) non solo per una corretta gestione interna ma anche per un vero e proprio beneficio del business aziendale. Che, in poche parole, significa più efficienza, effort ridotti e una customer experience migliorata.

Ma si fa presto a dire “marketing automation“: quella che sembra essere (e che in qualche modo è!) un vera e propria rivoluzione, resa possibile dalla digitalizzazione e dalla continua innovazione tecnologica, non può dare i suoi frutti se non segue un processo di implementazione.

E tale processo deve tenere in considerazione una serie di fattori necessari per un settaggio graduale ed efficace: mettere in campo l’automazione senza conoscerla a fondo può infatti rivelarsi dannoso se non addirittura fatale, tanto per la gestione quanto per la resa dell’azienda stessa. 

Marketing automation in azienda: comprendere la Customer Journey

Percorso ideale che compie il cliente durante la sua relazione con l’azienda, e inclusivo di tappe online e offline, la customer journey non è altro che la storia del legame tra il cliente e l’azienda stessa. 

Una storia che inizia nel momento in cui un utente si rende conto di avere una necessità da colmare, prosegue con la ricerca, da parte di un lead, delle opzioni da considerare per la risoluzione del problema e finisce con la fase decisionale, ossia con l’acquisto da parte del cliente.

Perché abbiamo deciso di iniziare dall’importanza del customer journey per arrivare alla marketing automation in azienda? 

Perché conoscere e mappare quello dei propri clienti significa comprendere a fondo le loro esigenze e le loro preoccupazioni, che sono le stesse che motivano o inibiscono le loro azioni: queste informazioni sono cruciali per le aziende, in quanto consentono loro di affinare i processi di marketing automation nell’ottica di un vero e proprio miglioramento dell’esperienza del cliente e della relazione con esso, portando a tassi di conversione più elevati oltre che a una migliore fidelizzazione dei clienti.

Leggi anche: Come utilizzare la Marketing Automation nella Customer Journey Map.

5 obiettivi strategici della Marketing Automation in azienda

Ancor prima di vedere insieme quali sono i passaggi per implementare la marketing automation in azienda, ci preme ricordare perché sia tanto importante sfruttare l’automazione dei processi e delle strategie e quali sono i motivi reali per cui stiamo così tanto premendo l’acceleratore su una serie di prassi di cui tutte le aziende dovrebbero, prima o poi, dotarsi. 

Per farlo, qui abbiamo riunito i 5 obiettivi strategici della marketing automation in azienda. 

1. Aumentare la produttività del marketing

In un mercato sempre più ricco di proposte e di competitor, è necessario essere competitivi ed efficienti, massimizzando la produttività e aumentando le performance. Un discorso di questo tipo vale soprattutto per il team di marketing, che è una parte fondamentale dell’azienda ed è spesso un indice affidabile della sua produttività. 

A mettere insieme l’efficienza con il team di marketing ci pensa proprio l’automazione che, grazie alla sua capacità di diminuire i tempi di alcune mansioni migliorando la resa di tali lavori, è in grado di aumentare la produttività del marketing affrontando effort iniziali sostenibili e, soprattutto, ripagati nel tempo. 

2. Migliorare l’efficienza e il ROI del marketing

Un discorso di questo tipo va di pari passo con il ROI del marketing, ossia il valore della redditività corrente del capitale investito nella gestione. 

Ancora una volta, utilizzando la marketing automation per svolgere le attività quotidiane, qualsiasi professionista marketing è in grado di lasciare all’automazione gli effort di una gestione ordinaria e di dedicare più tempo a processi maggiormente redditizi, come l’innovazione e l’espansione del business, aumentando così il ROI dell’azienda. 

Potrebbe interessarti anche: A cosa serve la Marketing Automation?

3. Fornire la giusta personalizzazione alle campagne

Ricordi la customer journey? Eccola tornare a questo punto della nostra classifica. Sì, perché, come abbiamo già avuto modo di dire, uno degli obiettivi che si prefigge la marketing automation in azienda è quello di generare una comunicazione sempre più vicina e dunque personalizzata per l’utente, lead, prospect o cliente con cui sta parlando. 

E questo è possibile conoscendo a fondo non solo l’intero customer journey dei propri clienti ma anche le singoli fasi di cui esso si compone, capendo a che punto del funnel un utente un lead, un prospect o cun clienti si trovi per consegnargli solo messaggi utili e soprattutto mirati in quanto personalizzati.

4. Misurare le prestazioni in tempo reale

Eppure, tutti questi sforzi sarebbero vani se non ci fosse uno strumento a misurarne dati e prestazioni. 

Per fortuna, anche a questo ci pensa la marketing automation: qualsiasi tool o piattaforma che faccia automazione, infatti, mette anche a disposizione veri e propri contatori che siano in grado di monitorare in tempo reale se gli sforzi messi in campo finora stiano dando i risultati sperati, restituendo, come output, numeri e dati che possono essere equiparati prendendo in considerazione diversi range spazio-temporali.

5. Migliorare l’acquisizione e la fidelizzazione dei clienti

Ma, in conclusione, quello che più di tutto preme alle aziende è di chiudere una vendita senza troppe frizioni nel mezzo, senza cioè che i tempi si si allungano e il rischio di perdere i clienti aumenti. 

Anche in questo caso, grazie alla facilitazione delle comunicazioni e alla personalizzazione dei messaggi, la marketing automation fornisce un aiuto importante nell’acquisizione e nella fidelizzazione dei clienti. 

Perché è sempre bene ricordare che un cliente soddisfatto e “alimentato” anche dopo avere chiuso la trattativa di vendita diventa un perfetto ambasciatore del brand, sfruttando la potenza del word of mouth con altri possibili clienti dell’azienda stessa.

Come implementare la Marketing Automation in azienda in 3 step

Ed eccoci finalmente arrivati alla fase cruciale del nostro articolo, quella cioè in cui mettiamo nero su bianco, step by step, quali sono i passaggi per implementare la marketing automation in azienda.

1. Definire gli obiettivi

Poiché, come abbiamo visto, la marketing automation funziona nelle diverse fasi del customer journey, prima ancora di iniziare a usare l’automazione in azienda è necessario definire gli obiettivi che, con essa, ci si prefigge di raggiungere. 

Questi possono essere moltissimi e spaziano, di pari passo con il customer journey, dalla promozione dell’awareness dell’azienda presso pubblici nuovi alla fidelizzazione di clienti acquisiti, dalla generazione di lead pronti per la vendita al miglioramento della brand image attraverso campagne promozionali specifiche. 

Qualunque sia l’obiettivo, questo deve essere ben chiaro ai marketer che si occuperanno di implementare l’automation in azienda, al fine di mettere in campo una strategia mirata ma soprattutto efficace fin da subito.

2. Individuare la piattaforma più idonea

Diversi obiettivi significano anche diversi canali da sfruttare. E, dunque, diverse piattaforme. Che sia per mail, tramite social, sul sito web o sull’e commerce, chi si occupa di implementare la marketing automation in azienda deve anche dotarsi di strumenti idonei.

In tal caso, è possibile sfruttare singoli tool che gestiscono un canale oppure piattaforme più articolate, per questo dette all-in-one che racchiudono al loro interno diversi dotto gol di gestione della marketing automation a seconda del canale che si vuole andare a colpire. 

3. Creare un piano di rilascio

Ma dove vai se un piano di rilascio non ce l’hai? Anche in questo caso è importante ricordare che non esiste marketing automation in azienda senza un piano strategico di attività da svolgere nel tempo. 

Esse prendono diversi nomi a seconda del canale su cui operano: PED per i social, workflow di email per le DEM, autopublish per i blog o chatbot per gli eCommerce. In tutti questi casi, contenuti e azioni devono essere programmati in un’ottica strategica e ancora prima di premere il pulsante “invio” per iniziare a usare la marketing automation in azienda.