Come si manda una mail agli investitori? Parte Conclusiva
Le Cold Mails sono uno strumento prezioso in tempo di pandemia, saperle mandare e sapere a chi mandarle è una skill auspicabile a chiunque.
Siamo finalmente giunti all’atto finale.
La lettera la abbiamo scritta, sappiamo di che stiamo parlando e lo saprebbe anche chi arriva a leggerla, e non siamo neanche stati cafoni.
C’è solo un problema:
Chi è che la legge? A chi ci dobbiamo affidare nel consegnarla alla lettura?
Al CEO? Ai senior member? A chi?
Chiedere disperatamente al consiglio di amministrazione spesso non andrà più lontano di chiedere a un manager di qualche divisione, soprattutto se l’azienda è molto grande.
Detto questo, evita di scrivere a ogni singola persona, la ridondanza è veleno.
Nel senso, tu sembreresti disperato, ma non è solo quello, lo sforzo sarebbe inutile anche se cento persone leggessero la stessa mail, e ti bidonerebbero nel giro di trenta minuti, il tempo di accorgersi che sei la stessa persona.
Ogni fondo ha una sua propria politica nei confronti delle mail, ma l’obiettivo di tutti i manager è quello di far trovare abbastanza reperibile la propria mail, il loro lavoro è proprio quello di conoscere i fondatori da finanziare che ancora non conoscono.
Scegli con parsimonia chi pensi possa portare acqua al tuo mulino.
Detto questo è difficile capire quanto tempo ci vuole per avere una risposta, generalmente una settimana, e se non ricevi risposta, quello è il tempo per scrivere un altro messaggio, diverso dal precedente, in maniera educata e pulita.
Se passa un’altra settimana e non hai avuto risposta, beh, hai capito, è andata male, ma non prendertela, semplicemente se le sono perse, forse.
Non ti preoccupare, l’email a secco funziona davvero.
Soprattutto in periodo di ripresa, per i fondi di finanziamento è fondamentale ricevere cold mails proprio perché c’è bisogno di finanziare, il problema è la scelta, l’investimento deve essere eccellente.
Da questo punto di vista, per quanto spietato, il quadro di quello ti si prospetta è perfettamente chiaro.
È giusto? Non è una questione risolvibile in questo poco spazio, ma succede.
Torniamo sul nostro obiettivo.
Ricordati, mandare la prima mail non è chiudere il contratto, ma aprire le danze su quello che potrebbe essere un motivo per farti finanziare:
Arrivare al giorno dopo
Detto questo.
La rubrica si chiude e cala il sipario sulle dinamiche aziendali,
che ne pensi?
Come si manda una mail agli investitori? Parte Conclusiva