Le pagine LinkedIn si trasformano per favorire comunicazione e collaborazioni
Le community sono fondamentali. Scambiare conversazioni ed opinioni con le persone giuste contribuisce positivamente alla crescita di un brand, di una professione, di un’azienda. Ed è proprio per questo che sono nate le nuove LinkedIn Pages.
Le pagine aziendali di LinkedIn negli ultimi mesi del 2018 hanno subìto una trasformazione volta ad accrescere il coinvolgimento e la comunicazione all’interno del social professionale ed a favorire la costruzione e crescita di una community attorno alle stesse aziende ingaggiando dipendenti, clienti, partner, fornitori e candidati.
Nell’articolo ufficiale si legge che le pagine sono state praticamente ricostruite da zero per rendere più semplice la comunicazione tra Brand, istituzioni e organizzazioni, tra piccole imprese e grandi imprese, per promuovere conversazioni costruttive con la community di LinkedIn di oltre 590 milioni di membri e 30 milioni di pagine.
Possiamo dire quindi che le pagine aziendali di LinkedIn sono state ri-progettate per aiutare le organizzazioni a connettersi in modo autentico con le persone, per favorire lo scambio di opinioni, far crescere i loro business e creare connessioni durature.
Update 12/02/2019: Di qualche ora fa la notizia su Tech Crunch del lancio anche per LinkedIn di un nuovo servizio di video streaming.
Meglio tardi che mai?
LinkedIn Live il servizio di video streaming di LinkedIn
Insomma, nonostante lo abbia fatto con un po’ di ritardo rispetto agli altri social network, anche per LinkedIn arriva il momento di possedere un servizio di trasmissione di video in diretta. Si chiama LinkedIn Live e darà l’opportunità ad organizzazioni e persone di trasmettere video in tempo reale.
Lanciato in beta negli Stati Uniti, LinkedIn Live sarà solo su invito. Nelle prossime settimane, LinkedIn pubblicherà anche un modulo di contatto per coloro che vogliono sperimentare.
Ancora non è chiaro quando, e se LinkedIn consentirà a tutti di creare video. Ci toccherà aspettare.
Nel frattempo però LinkedIn Pages è attivo e ben funzionante.
Quali opportunità offre ora LinkedIn con Pages?
LinkedIn è attualmente il più grande sito web di networking professionale online. Il suo obiettivo è collegare professionisti per aumentarne il successo (se ne è parlato anche in questo articolo di Valentina Marini ricco di suggerimenti utili ed “umani”).
Si stima che il 95% dei reruiter utilizzi il social professionale per trovare candidati e scovare talenti. Avere un profilo interessante, aggiornato e ben curato è sicuramente un buon biglietto da visita se si vogliono raggiungere dei risultati professionali ottimali o farsi notare per un colloquio ambìto.
In questi ultimi anni, inoltre, la ricerca di lavoro o di collaborazioni professionali è molto cambiata. Non ci si concentra più solamente nella “professione dei sogni” o sull'”azienda perfetta”, si va ben oltre cercando di costruire relazioni ed identificare possibili datori di lavoro o organizzazioni con caratteristiche e criteri che si allineano con i propri interessi.
Ecco perché le pagine aziendali di LinkedIn sono state ripensate secondo 3 criteri ben precisi, per dare l’opportunità alla community di crearsi un ecosistema dove interagire.
1. Partecipa alle conversazioni che contano
I community manager (ex amministratori delle pagine) con l’arrivo di Pages potranno tirare un respiro di sollievo e sfruttare al massimo la social strategy.
Qual è la novità? Finalmente è possibile gestire la pagina aziendale direttamente da mobile ed interagire in tempo reale con commenti e condivisioni. Un aggiornamento utilissimo che mancava da troppo tempo.
Per chi ha avuto già a che fare con LinkedIn, sa cosa vuol dire lavorare con il social professionale quando si è in movimento. Grazie all’app ora sarà tutto più semplice ed immediato.
Via libera anche alla condivisione di documenti come presentazioni PowerPoint, fogli Word e PDF per raccontare storie di brand più ricche e coinvolgenti.
2. Conosci e aumenta il tuo pubblico
Una delle più grandi sfide per chi gestisce una pagina LinkedIn è sapere quale tipologia di contenuto aggiungerà valore alla propria strategia social e piacerà alla community.
Per questo è nato Content Suggestions, un tool di content curation in grado di scovare i trending topic associati alla target audience della pagina attraverso il settaggio di filtri. Utile non solo per la condivisione di post, ma per prendere spunto per la creazione di contenuti con una possibilità maggiore di essere coinvolgenti ed incisivi per il proprio pubblico.
3. Coinvolgi la tua community
Sono i dipendenti di un’azienda ad essere la vera risorsa, e LinkedIn lo ha capito bene. Le persone aiutano le organizzazioni a costruire connessioni più forti con possibili clienti e fornitori.
Creando delle collaborazioni con tool di terze parti si è data maggiore importanza al coinvolgimento ed alla ri-condivisione di contenuti prodotti e pubblicati dai dipendenti, con l’intento di amplificarne la portata e favorirne l’engagement.
Inoltre sarà più semplice per l’azienda intercettare testimonianze di clienti e recensioni di prodotti in modo da poter rispondere e mantenere viva la conversazione con il proprio pubblico.
Leggi anche LinkedIn: più grande è la rete, minore la sua efficacia
I nuovi strumenti di LinkedIn per le aziende
Il nuovo strumento di hashtagging
“E quale sarebbe la novità. Servivano gli hashtag anche per LinkedIn?“, sono sicura che te lo sei domandato almeno una volta.
La spiegazione data dai creatori è che l’hashtag nel contesto di LinkedIn assume un ruolo totalmente diverso da quello degli altri social:
- le aziende ed i professionisti hanno modo di dare maggior rilievo a quelle che sono le attività focus in cui sono specializzati e pubblicare così contenuti verticali al loro business. Questo aiuta ad attirare possibili clienti ed i migliori talenti.
- chi è alla ricerca di lavoro ha la possibilità di trovarlo più velocemente. Se ad esempio stai cercando un’azienda che ti permetta di lavorare in smart working, invece di cercare su Google “aziende dove si lavora in smart working”, potrai semplicemente digitare #smartworking nel feed di LinkedIn e trovare come risultato una lista di organizzazioni con la caratteristica ricercata.
Altra cosa interessante sarà l’elenco di hasthag rilevanti per ogni organizzazione basata sugli aggiornamenti e sulle attività di quest’ultima nella piattaforma. L’opzione potrà essere utilizzata anche per rimanere aggiornati sulle notizie o intervenire nelle conversazioni.
Come ottimizzare al meglio la tua ricerca
- Non utilizzarne troppi contemporaneamente. Inseriscine 2 al massimo 3 per non creare delle query troppo ristrette e specifiche.
- Creati una lista di ricerche da fare sistematicamente. Cercandole un paio di volte ogni settimana avrai contenuti nuovi e differenti.
Career pages
Si torna a parlare anche di Career Pages con le 2 attuali tab Jobs e Life destinate alla ricerca di candidati ed all’attività di employer branding, personalizzabili in base alla cultura aziendale.
Sono utili per offrire ai candidati un’istantanea delle organizzazioni attraverso l’utilizzo di video, foto, contenuti creati dai dipendenti, testimonianze e messaggi personalizzati. Potrai raccontare la tua storia.
Ultimo, ma non per importanza è l’accesso ai dati raccolti da Crunchbase, questo ti permetterà di consultare informazioni su finanziamenti e investitori direttamente nella pagina dell’azienda.
Le pagine LinkedIn si trasformano per favorire comunicazione e collaborazioni