La parola alle startup: l'intervista a ComunicaCity
Per il nuovo progetto editoriale del magazine Spremute Digitali, nella rubrica “La parola alle startup” presentiamo i progetti e le aziende innovative che secondo gli esperti del business accelerator Seedble, sono tra le più interessanti dello scenario italiano.
La scelta è il risultato di una attenta valutazione basata sull’analisi di 5 fattori di rischio:
1. Rischio di esecuzione
2. Rischio prodotto
3. Rischio tecnologico
4. Rischio di mercato
5. Rischio finanziario
La prima rubrica vede protagonista ComunicaCity, una mobile App progettata per la Pubblica Amministrazione. Ho intervistato Benedetto Pacitto CEO di ComunicaCity ponendogli alcune domande riguardanti il progetto imprenditoriale e il team.
Q: Perchè l’idea di ComunicaCity e di cosa si tratta?
A: ComunicaCity è una mobile app che permette alle PA locali di inviare notizie, comunicati, avvisi e allerte ai cittadini, in tempo reale via smartphone. L’utente sceglie i comuni da cui vuole ricevere le news, in autonomia e completa privacy. Questa tecnologia è stata adottata anche per le app ufficiali dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, della FIAIP e di molti altri enti in Italia.
Q: Quanto tempo è stato necessario al suo sviluppo e quali competenze sono state richieste?
A: Ci sono voluti circa 14 mesi per la versione definitiva del sistema, con un team di sviluppo di 4 persone, più 2 di noi che hanno lavorato fianco a fianco con gli amministratori dei comuni, per capire le esigenze e le criticità a cui andavamo incontro. La piattaforma tecnologica è in continuo sviluppo ancora oggi, per integrare nuove funzionalità per l’utente. Stessa cosa per gli enti privati.
Q: In che modo quest’idea può risultare utile all’utente finale e quali sono i reali benefici?
A: Il primo beneficio, immediato, è la tempestività delle informazioni. Le nostre statistiche ci dicono che più dell’85% degli utenti, legge la notizia nei primi 3 minuti dalla ricezione sullo smartphone. Cosa impossibile con qualsiasi altro mezzo di comunicazione! Inoltre, ma non da sottovalutare, la certezza della fonte! Chi invia le news sono sempre e solo gli amministratori della propria città.
Q: Come posso utilizzarla? Quando? Mi faresti un esempio?
A: È semplicissimo: basta andare sul proprio store, Apple, Android o Windows, ricercare ComunicaCity, scaricare l’app, ovviamente gratuita, e scegliere tra gli enti attualmente già attivi, e le categorie informative a cui si è interessati. Non si deve fare alcuna registrazione, o inserire dati di alcun tipo, la privacy è assoluta e garantita. A quel punto puoi iniziare a ricevere le news in real time!
Q: Ulteriori sviluppi e o attività di R&D pianificate e/o in corso?
A: Assolutamente, ci sono tante nuove funzionalità che stiamo pianificando e sviluppando con i nostri partner e clienti, l’integrazione con altri servizi, ad esempio per il pagamento di tasse e tributi, info mobilità, traffico e stiamo ampliando la sezione dedicata al turismo, rendendo l’app disponibile in più lingue, fondamentale sia per turisti che per immigrati e stranieri che vivono in Italia.
Q: Un consiglio dalla tua esperienza di startupper?
A: Impegno, impegno, tantissimo impegno. Chi fa azienda, chi fa startup, lo fa a tempo pieno, h24 365 giorni all’anno… Tanta fatica, ma bisogna crederci, altrimenti i risultati non arrivano! Ma con il duro lavoro, le soddisfazioni sono tante! E soprattutto, bisogna essere in grado di correggere sempre il tiro, adattarsi ai cambiamenti e capire dove si sbaglia.
Ringrazio Benedetto per aver risposto alle mie domande, per aver presentato ai lettori di Spremute Digitali la propria startup e per averci regalato utili consigli per fare impresa in modo innovativo e con successo. Augurando a tutto il team di ComunicaCity buon lavoro ti invito a seguire la rubrica “La parola alle startup“ e il magazine Spremute Digitali.
La parola alle startup: l'intervista a ComunicaCity