Startup & Entrepreneurship

Come fondare una startup in Italia, in pratica?

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Per fondare una startup a volte una buon idea non basta, e non è tutto. La startup è sempre e comunque un'impresa e come tale va organizzata.

Risposta di Federica Mutti, Community Manager @ Beesy.it, su quora.it
La tua certezza è quella di voler fondare una startup in Italia, e hai già l’idea e un prototipo del prodotto. Bene, le strade da intraprendere sono molte e non proprio senza insidie.
C’è chi nasce con l’innovazione nel sangue, chi con lo spirito imprenditoriale giusto, ma c’è anche chi fa fatica, pur avendo un’idea valida, a compiere i primi passi per fondare una startup.

Fondare una startup in Italia: come fare? Alcuni consigli pratici

Per fondare una startup a volte una buon idea non basta, e non è tutto. La startup è sempre e comunque un’impresa e come tale va organizzata.
Non puoi sfuggire da analisi di mercato e business model, no. E neanche dal non avere un team che funzioni, con cui lavorare a stretto contatto ogni giorno. Ricordati che per creare una startup di successo contano molto le persone di cui ti circondi.

Gli step pratici per aprire startup innovative in Italia

Gli step pratici per aprire una startup innovativa in Italia sono i seguenti:

  • Avviare la startup

La prima cosa da decidere è se ricorrere all’aiuto di un commercialista, o fare da soli. Il commercialista è la figura di riferimento per la verifica dei requisiti, per ottenere indicazioni sulle agevolazioni fiscali e per la redazione del Business Plan. Inoltre indica anche il regime fiscale più conveniente e predispone le pratiche amministrative di apertura.
In alternativa, per aprire la startup, si può utilizzare la piattaforma realizzata dal Registro delle Imprese (startup.infocamere.it) che non prevede costi notarili. In questo caso l’atto pubblico viene redatto e firmato digitalmente e la piattaforma provvede all’invio all’Agenzia delle Entrate.
Questa procedura permette di dare inizio alla nascita della propria azienda senza appesantimenti burocratici e azzerando eventuali distanze geografiche.

  • Analisi economica e ricerca di investimenti

Se si è convinti che la propria idea possa risolvere un problema e non sia mai stata applicata da altri, il secondo passo è trovare chi effettua investimenti in startup.
Nella fase in cui si concepisce l’idea innovativa (fase seed) intervengono i Business Angels. I venture capitalist, invece, possono essere presenti nella fase early: in questo caso si tratta di investimenti ad alto rischio eseguiti da attori privati o pubblici. Anche gli incubatori possono essere un’opzione interessante.
Qualunque sia l’investitore, è necessario fornire gli obiettivi e la fattibilità tecnico-economica attraverso il Business Plan, documento che svolge un duplice ruolo: rispetto ai finanziatori è il mezzo per ottenere capitali mentre, internamente all’impresa, è lo strumento in base al quale avviene la pianificazione e sono fissati i momenti in cui misurare i risultati.


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  • Business model canvas

Come abbiamo detto, un buon progetto deve avere al suo interno il business model che descrive il funzionamento dell’impresa rispetto ai clienti e ai fornitori e mette gli investitori nella condizione di capire quale sarà il ricavo generato.
Alla base c’è il Business Model Canvas, documento redatto in forma grafica che rappresenta il terzo passo da compiere se si desidera avviare una startup di successo.
Il Business Model Canvas evidenzia le interconnessioni tra gli elementi che lo costituiscono e offre una visione che permette di capire il funzionamento dell’impresa.
9 blocchi da cui è costituito comprendono:

  • il valore del servizio proposto per il target;
  • la Customer Relationship (acquisizione e fidelizzazione);
  • le attività per generare ricavi;
  • le risorse;
  • i partner;
  • i costi determinati dalle attività, dai partner e dalle risorse;
  • i flussi;
  • i canali, diretti o indiretti, attraverso cui raggiungere i clienti;
  • i segmenti di clientela;

Questi sono alcuni step pratici fondamentali per avviare una startup. Puoi ritrovarli in modo più approfondito in questo articolo: 5 passi per avviare una startup innovativa di successo.


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Risposta originariamente apparsa su Quora: Come si fa in pratica a fondare una startup in Italia? Avendo già l’idea e un prototipo del prodotto.

Come fondare una startup in Italia, in pratica?

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