Facebook: commissione respinge accuse di antitrust in USA
Facebook esce vittorioso dalla diatriba legale con la commissione federale per il commercio e vola nel mercato azionario a Wall Street.
Per mancanza di prove la corte federale respinge l’azione di antitrust avviata dalla Federal Trade Commission.
È uno schiaffo durissimo contro i tentativi delle autorità americane di regolamentare o quantomeno limitare il ptoere della Silicon Valley. La bocciatura catapulta in aria il social di Mark Zuckerberg a Wall Street, dove i titoli guadagnano oltre il 4% spingendo il valore della società per la prima volta sopra i 1.000 miliardi di dollari.
La sentenza
Il giudice James Boasberg ha ritenuto insufficiente la documentazione fornita dalle autorità americane per affermare che l’azienda di Zuckerberg abbia il monopolio sul 60% dei social Network.
“La chiusura della pratica comunque non segna la parola fine all’azione di governo, visto che questa può essere ripresentata nell’arco dei prossimi 30 giorni”, aggiunge il giudice.
“La Ftc non ha presentato abbastanza fatti per stabilire in modo plausibile che Facebook ha il monopolio del mercato”, si legge nella decisione che concede all’agenzia americana fino al 29 luglio per ripresentare l’azione. Nulla da fare invece per quella degli stati americani, che prendeva di mira le acquisizioni di WhatsApp e Instagram, completate da Facebook nel 2014 e nel 2012″.
Se dovessero presentarsi le giuste condizioni come potrebbe evolversi la situazione?
Facebook: commissione respinge accuse di antitrust in USA