Esempi di Ads memorabili: le migliori campagne Facebook di successo

Devo ammetterlo, per tutto il 2020, nel bene e nel male, i social sono diventati degli amici in più, ci sono stati vicini in un momento difficile per tutti, hanno intrattenuto, insegnato e fatto discutere con post ed esempi di ads davvero memorabili, rimasti nel cuore e nella testa di molti.

Le giornate erano diventate lente, e guardare fuori dalla finestra non ci bastava; e te lo dice uno che è abbastanza contrario all’utilizzo eccessivo dei social, infatti monitoro settimanalmente l’utilizzo che ne faccio e provo a migliorare dandomi degli obiettivi concreti per evitare il social overload. Ma una domanda mi sorge spontanea, cosa avremmo fatto se non ci fossero stati?

Ci sono aziende che hanno fatto dei social, e continueranno a farlo, il loro unico modo di comunicare un nuovo prodotto o un servizio cercando di sfruttare eventi o situazioni che richiamano l’attenzione delle folle.

Nell’articolo che segue ti racconto di 5 Ads che hanno riscosso un grande successo su Facebook nello scorso anno.

Campagne Facebook di successo: lasciati ispirare da questi 5 esempi di Ads

L’autoironia di Unieuro

Tutto è partito dalla pubblicazione di un semplice post su una lavatrice scontata a più del 50% dove il Social Media Manager del gruppo invitava i followers, dopo una breve descrizione del prodotto, a non cliccare sul tasto “Altro” per leggere il contenuto integrale del post che non spiegava nel dettaglio le funzionalità della lavatrice, bensì parlava di lui stesso e del rapporto con il suo lavoro proprio in Unieuro suscitando risate e interazioni sul post.

Da quel giorno ogni post è decisamente una scoperta, forse il prodotto promosso passa in secondo piano, ma il nome dell’azienda decisamente no.

L’ironia pungente di Taffo è in molti esempi di Ads memorabili

Scegliere un post di Taffo, nota agenzia funebre con prezzi molto competitivi, è difficile. Ma c’è una cosa che è in comune in tutte le loro campagne, non solo su Facebook, ovvero l’effetto finale suscitato.

Non un “wow”, ma un prolungato “no daiii” ovviamente ironico, come una reazione alla peggiore freddura raccontata da un amico al bar.

Non perderti la Video Spremuta con Riccardo Pirrone se vuoi scoprire e approfondire la comunicazione di Taffo. Qui trovi invece il podcast.

Le Persone del Re dei Burger

Il settore della ristorazione ha avuto, e sta subendo ancora adesso, ripercussioni importanti per via del Covid ed ecco che un noto brand come Burger King che, in un momento di crisi del genere, ha messo da parte la faida competitiva mettendo al centro le persone, i propri dipendenti, ma anche quelli dei loro competitor che stavano perdendo il lavoro.

Non sono un’amante degli hamburger nei fast food, ma l’invito via social fatto da parte della nota compagnia di acquistare i prodotti anche dai competitors come McDonalds, KFC, Domino’s ecc. merita decisamente un plauso, che sia stata una mossa SOLO di marketing? Da profano in materia ho comunque apprezzato.

Protezioni Durex

Durex si muove/opera in un campo dove è facile vincere facile, si direbbe in un noto spot televisivo. Battute e allusioni sono sui social, nel bene e nel male, all’ordine del giorno e su ogni post o quasi; in un periodo che richiedeva spensieratezza e possibili distrazioni, ha supportato, a modo suo, la campagna all’utilizzo della mascherina invitando i propri utenti a utilizzare una protezione in più del solito. 

Ceres, “nulla di nuovo, solo nuove birre”

Il ballo dei politici che riempiva le nostre giornate alla ricerca di soluzioni a questa pandemia è stato sicuramente uno dei più seguiti a livello mediatico degli ultimi anni. 

Senza dare considerazioni personali, c’è chi ha provato a sfruttare queste tarantelle a proprio vantaggio riuscendoci con grande successo come la Ceres, che ha presentato una nuova linea di birre utilizzando voci e citazioni (e strafalcioni) dei politici in pista, e non erano battute da birra al Bar!