E-Commerce 3.0, una rivoluzione dettata dalla pandemia
Lo sviluppo dell'E-commerce 3.0 è stato dettato dall'emergenza sanitaria in corso. Cosa è cambiato nel mondo del commercio digitale?
Nel 2020, quasi da un giorno all’altro, il mondo è passato ad acquistare la maggior parte dei prodotti di cui aveva bisogno sugli e-commerce. L’emergenza sanitaria ancora in corso ha accelerato gli acquisti on-line ed è improbabile che alla fine della crisi si torni alla “vecchia” maniera di fare acquisti.
L’evoluzione degli e-commerce è stata sempre graduale. Quando negli anni ‘90 sono stati fondati Amazon, Ebay e via dicendo, si è passato “semplicemente” dal vendere online, prodotti che precedentemente venivano venduti nei negozi. La differenza è stata che, di colpo, anche i venditori più piccoli hanno avuto la possibilità di vendere potenzialmente in tutto il mondo.
Oggi, per colpa del Covid, siamo arrivati a un punto di cambiamento fondamentale nel mondo del commercio. Da una parte, i rivenditori più innovativi si sono resi conto della necessità di offrire un’esperienza di acquisto ovunque si trovi il consumatore; a prescindere che sia il sito, l’applicazione o quant’altro. A maggio 2020, ad esempio, Facebook e Instagram hanno lanciato “Shop” che consente alle aziende di creare negozi online gratuitamente con funzionalità di shopping dal vivo.
Si parla di offrire un’esperienza sempre più unificata ai consumatori; che riguardi più canali possibile per questo, con l’ingresso dei social nel commercio, si sta procedendo verso una gestione dell’e-commerce sempre più vicina all’utente e a quelle che sono le sue preferenze sul web. l problema è che solo una manciata di rivenditori, a oggi, ha una visione a 360 gradi del proprio cliente.
E-commerce 3.0, prospettive per il futuro
Dato che nei prossimi 3 anni la spesa globale on-line è destinata a crescere ancora di più, gli esperti hanno iniziato a parlare già da oggi di e-commerce 3.0.
Stiamo parlando di un commercio che si sta evolvendo seguendo sempre più da vicino gli acquirenti e i loro bisogni. Un commercio sempre più al dettaglio che diventa sempre più attento alle esigenze dei consumatori; adattandosi al loro modo di comprare e a quelle che sono le loro preferenze sul web.
È chiaro che in questa prospettiva, in futuro, si andrà a creare un ecosistema sempre più esteso di servizi dedicati sempre di più all’esperienza cliente; ed è su questo che stanno investendo anche le grandi piattaforme per riuscire a vincere le sfide del futuro e a diventare un settore sempre più reattivo e sempre più dinamico.
Gli e-commerce stanno cambiando e, proprio grazie alla pandemia, hanno subito l’accelerazione maggiore degli ultimi anni; non sorprende quindi che i maggiori siti stiano riorganizzando il proprio business in quest’ottica, cercando di mettere al centro di tutto sia la customer experience che il customer engagement; diventati ormai priorità imprescindibili per lo sviluppo dell’e-commerce 3.0 e il futuro di tutto il settore.
E-Commerce 3.0, una rivoluzione dettata dalla pandemia