Boundless: Come sopravvivere alle politiche del lavoro all’estero
Boundless è una startup in grado di provvedere come interprete legale di una persona o un team all'estero e offre servizi per aziende.
Sta diventando sempre più importante, per i lavoratori, avere una opzione per lavorare da casa, e sempre più persone stanno lasciando i propri lavori, se questi non potessero adempiere a tale funzionalità.
Per i professionisti di ogni professione, ma soprattutto per quelli dell’IT, significa scegliere dove lavorare e come, ma per una azienda significa invece una pressione forte ad essere accomodante alle richieste dei lavoratori nell’ambito organizzativo, ma soprattutto a dover essere attenta alle responsabilità che queste implicano.
Ora la domanda: E se casa fosse in un altro stato?
Per Boundless la pandemia è stata una impennata di domanda, proprio in questo senso, sono nati prima che questa diventasse la norma, e si specializzavano in pagamenti di conformità fiscale e occupazione, indipendentemente dallo stato in cui l’impiegato lavora.
Far lavorare qualcuno, o proprio dei team interi in una nazione dove la compagnia non esiste, è come farli andare in un campo minato.
Richiede comprensione delle leggi locali e obblighi di benefit ai lavoratori.
Se per esempio una persona inglese deve spostarsi in Francia, dovrà essere soggetto alle leggi francesi sulla tassazione, e provvedere ai diritti e alle protezioni del lavoratori che esse prevedono.
Ecco, navigare per queste regolamentazioni è tricky, e Boundless fa questo: un software che gestisce dove sono, i pagamenti e i benefits di tutti i lavoratori, ma anche il loro status fiscale.
Boundless costruisce diverse entità legali legate alle nazioni dove è necessario registrarsi per avere un regime fiscale e agisce come impiegato legale, prendendosi anche dei rischi.
Compagnie del genere si prendono una grossa dose di rischio
Questo perché la struttura legale standard è un accordo tripartito in cui l’impiegato legale si prende la responsabilità legale per l’adempimento, il proccessing e le scadenze delle tasse nel nuovo paese, e se l’azidenda pagante non dovesse farlo ne risentirebbero direttamente.
Sembra un lavoro che nessuno farebbe, ma nell’ultimo round di finanziamento hanno raggiunto cifre stellari.
Detto questo, i servizi di questo genere di startup si stanno espandendo in tutto il mondo per riuscire a coprire questa domanda del mercato.
Che ne pensi?
La useresti come soluzione per tua azienda?
Boundless: Come sopravvivere alle politiche del lavoro all’estero