Daily Orange Squeeze Episodio 16 – Discord
C’è stato Curse che andò di moda per qualche anno ma non ebbe abbastanza impatto.
E infine arrivò Discord, che fece incetta dell’utenza più giovane e si consolidò nei videogiocatori più datati.
E adesso… ecco adesso Discord è clamorosamente usato da gruppi e fandom sempre più generalisti per fare aggregazione financo ai gruppi di liceali.
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Ciao e bentornato su Spremute Digitali.
Per caso sei mai stato su Discord? Se si è probabile che giochi a LoL. Ok questo non voleva essere un insulto, lo giuro.
Discord è una delle piattaforme Voice over IP che al momento vanno di più e Microsoft sta pensando di comprarla per dieci miliardi di dollari. Per i più è la piattaforma su cui condividere la chat vocale quando si tratta di giocare insieme ai videogiochi, ma ultimamente si sta esplorando la possibilità di renderla una piattaforma di aggregazione con delle sue caratteristiche molto particolari.
In sostanza Discord crea e gestisce dei piccoli paesini. I server.
Come funzionano questi server? Generalmente sono costituiti da uno o più canali testuali, come chat per lasciare comunicazioni, foto e contenuti multimediali, e svariati canali vocali in cui entrare per parlare.
Il programma di per sé è molto leggero e si caratterizza per l’estrema versatilità.
Da una parte abbiamo dei tool interni da implementare nel proprio server e dei minigiochi, dall’altra l’estrema facilità di utilizzarlo in background sotto qualsiasi gioco.
Soprattutto quelli più pesanti e competitivi e di potersi coordinare.
Discord, in sostanza, serve per parlare. Sarebbe come Skype quindi? Discord streamma anche.
Sarebbe come Twitch? Nemmeno.
Discord è una comunità che si riunisce. Ci si può spectare, supportare, aiutare mentre si gioca e non solo.
E questo spiega perché ha avuto successo in questo campo più dei suoi antenati.
Discord ai tempi riempì il mercato come il botulino riempie la carne morta di una cadente stella di Hollywood.
Prima c’erano Teamspeak che era completamente anti-intuitivo e Skype che era pesante come un macigno,
C’è stato Curse che andò di moda per qualche anno ma non ebbe abbastanza impatto
E infine arrivò Discord, che fece incetta dell’utenza più giovane e si consolidò nei videogiocatori più datati.
E adesso… ecco adesso Discord è clamorosamente usato da gruppi e fandom sempre più generalisti per fare aggregazione financo ai gruppi di liceali.
Ha raggiunto mercati e pervaso giovani in settori quasi inarrivabili prima.
Discord è un piccolo paese in cui puoi parlare di quello che davvero vuoi e rilassarti con gli amici in contesti di lockdown sempre più proibitivi.
Una salvezza. Il luogo di ritrovo virtuale durante la pandemia.
Campo de Fiori, ma senza i rumori molesti.