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TikTok, perché il social non controlla le fake news dei cospirazionisti?

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 20 Agosto 2021

TikTok cospirazionisti

TikTok è uno dei social più famosi tra gli adolescenti ma, nonostante i molti controlli dell’azienda, è anche tra i primi siti a fare disinformazione sui vaccini. Pochi giorni fa la società aveva parlato di restrizioni più severe per garantire agli utenti una navigazione più piacevole; eppure sembra che l’algoritmo che governa il social riesca ad amplificare la diffusione di contenuti fake e di bufale,

Ovviamente la diffusione di tale materiale viola la linee guida della community che punisce molto severamente i trasgressori; per questo non resta chiaro il perché l’algoritmo, invece di bloccare e segnalare i contenuti inopportuni in tema di salute, si limiti ad amplificarli.

Secondo gli studiosi i feed degli utenti vengono riempiti giornalmente da notizie false sul Covid-19 e sui vaccini, mostrando loro video contro la vaccinazione e tutta una serie di notizie false che vengono “auto-alimentate” dagli utenti che dimostrano interesse al riguardo.

Il feed di TikTok, infatti, viene personalizzato ad hoc proprio in base ai video a cui mettiamo mi piace; se da una parte questo ha reso il social molto più orientato verso il gusto dell’utente, dall’altra ha favorito il proliferare di un certo tipo di disinformazione, facendola diffondere in maniera pericolosamente virale.

TikTok, il paradiso di no-vax e cospirazionisti 

Per provare questa teoria, gli studiosi che si sono occupati del report hanno guardato video del genere fino in fondo, mettendo anche dei mi piace. In questa maniera il loro feed si è riempito di contenuti simili, diventando di colpo il paradiso dei cospirazionisti e dei no-vax.

Con pochi “semplici” likes, si può ottenere una bacheca orientata verso quel tipo di tendenze; ora l’esempio è quello delle bufale sul Covid, ma è evidente che si può scegliere un dato argomento e seguire solo quello.

Tenendo d’occhio 18 video piuttosto specifici, gli esperti hanno visto che questi hanno ottenuto circa 57 milioni di visualizzazioni. Tra questi il più spaventoso e fantascientifico è quello in cui si parla di vaccinazione obbligatoria per tutti, “sostanze strane” nei vaccini e tutti gli altri temi che da sempre fanno drizzare le antenne dei no-vax e affini.

Ora, se pensiamo alle promesse di TikTok di garantire una piattaforma sempre più sicura e lontana da fake news e quant’altro, questo esperimento fa riflettere non poco. L’azienda inoltre si era impegnata a lavorare anche con l’Oms per garantire solo informazioni affidabili sul Covid all’interno del social. Ma tra il dire e il fare….

Ad onor del vero la società ha aggiunto delle best practices tipo un avviso su schermo quando si cercano hashtag relativi al virus e quant’altro. Tuttavia questo non sembra scoraggiare negazionisti e no-vax che continuano a intasare le pagine dei social con i loro vaneggiamenti e le loro teorie strampalate.

Questa situazione non fa che rendere sempre urgente un sempre maggiore controllo sui social e sui contenuti che circolano su di essi. Molto di questo materiale è davvero pericoloso e non fa che rendere ancora più complicato ragionare con persone ritenute più “vulnerabili” e sensibili a certi argomenti.