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Marte, piccolo incidente per Ingenuity che ha tenuto la NASA col fiato sospeso

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 28 Maggio 2021

Marte Incidente Ingenuity

Ingenuity, il gioiellino volante della NASA, ha subito un piccolo incidente durante il suo sesto volo sul pianeta rosso. L’elicottero, infatti, ha perso stabilità mentre era in aria ma, fortunatamente è riuscito ad effettuare un atterraggio di emergenza senza subire danni.

Il volo è avvenuto il 22 maggio, ma il Jet Propulsion Laboratory della NASA, che sta supervisionando la missione su Marte, ha rivelato solo oggi i dettagli dell’evento.

Ingenuity era al suo sesto volo e tutto sembrava procedere per il meglio; il percorso comprendeva un volo di circa 215 metri sul pianeta a un’altitudine di 10 metri. Ma a 150 metri, l’elicottero hi-tech ha iniziato a cambiare velocità, inclinandosi avanti e indietro e subendo picchi nel consumo di energia; con il comportamento inaspettato che è andato avanti per tutta la durata del volo.

Dopo aver analizzato i dati, il team del JPL ha scoperto un problema tecnico in uno dei sistemi che aiuta Ingenuity nel movimento e mantenere la stabilità in aria. Il sistema utilizza immagini del terreno riprese dalla telecamera di navigazione del mezzo; i dati raccolti vengono inviati a un algoritmo per l’elaborazione rapida, che regola le impostazioni necessarie per mantenere il volo stabile e sicuro.

Ingenuity, l’incidente che poteva mettere a rischio la missione su Marte

Durante il sesto volo, sembra che un problema tecnico nella fotocamera abbia causato la perdita di una della immagini, facendo confondere l’algoritmo. Questo errore ha portato il software a sbagliare le impostazioni che hanno fatto oscillare pericolosamente Ingenuity fino all’atterraggio di emergenza.

Fortunatamente, nonostante questo piccolo intoppo, l’elicottero marziano è stato in grado di mantenersi in quota e di atterrare entro i 5 metri dal punto di arrivo fissato. Lo schianto al suolo o la rottura dei sistemi sarebbe stato un colpo durissimo per la NASA e per tutta la missione su Marte.

C’è da dire che i voli di Ingenuity sono autonomi; ma il sistema riceve istruzioni dagli ingegneri del JPL nel sud della California. Ad aprile, la macchina è diventata il primo aereo a realizzare un volo controllato e alimentato su un altro pianeta; fino ad oggi non c’erano mai stati malfunzionamenti o problemi di alcun tipo.

Dal loro punto di vista i ricercatori della NASA e del JPL hanno affermato che Ingenuity ha affrontato al meglio una situazione di emergenza, sebbene questo abbia portato allo scoperto una vulnerabilità importante che dovrà essere risolta. Comunque pur avendo corso un bel rischio, l’elicottero ha immagazzinato dati a sufficienza per studiare e migliorare le sue prestazioni future; per certi versi è comunque una vittoria.