Corporate Innovation

9 lezioni da Unlock Innovation

Andrea Solimene Pubblicato: 12 Luglio 2021

unlock innovation

L’open innovation rischia di diventare uno slogan per le aziende che vogliono cavalcare il trend? Il rischio è alto, considerando che il recente periodo di crisi ha creato – e sta creando – profonde “crepe” all’interno dell’organizzazione, minando i processi di innovazione e riducendo gli investimenti. Oggi chi fa innovazione deve alzare la voce e presidiare più canali di comunicazione.

L’obiettivo di Unlock Innovation: rendere accessibile l’innovazione

Diverse aziende sperimentano acceleratori di startup, soluzioni di corporate venturing, laboratori di idee, contest e call4startup e in molti casi lamentano l’assenza di risultati immediati. Esistono due principali sfide: da una parte le azioni sono spesso frammentate e scollegate dalla strategia aziendale, dall’altra l’assenza di una cultura innovativa rallenta il processo di trasformazione delle idee in progetti. Mentre il primo caso è legato a temi di visione, strategia e governance, il secondo ha radici più profonde e interessa le persone.

Eat, Sleep, Innovate. Mangia, dormi e innova, questo è il titolo provocatorio di uno dei recenti libri che ho letto e che lancia un messaggio inequivocabile.

Rendiamo accessibile a tutti l’innovazione“. Questo è il motto partorito dal team Marketing di Seedble in una riunione lo scorso gennaio 2021. Stavamo lavorando alla definizione delle iniziative a supporto delle organizzazioni per avvicinarle al mondo innovation, tanto decantato quanto sconosciuto, e così ha preso poi forma Unlock Innovation, il percorso di webinar a cui ho partecipato in qualità di accompagnatore e presentatore dei vari ospiti che si sono alternati nei 9 appuntamenti. Hanno partecipato startupper, manager ed esperti di innovazione che hanno contribuito a dare valore aggiunto ad ogni webinar condividendo le loro esperienze, idee, storie di innovazione.

Lo scopo dell’iniziativa era di parlare di innovazione e fornire molteplici prospettive per fare business in questa era del New Normal in modo tale da trasformare i partecipanti ai webinar in potenziali innovatori nelle organizzazioni di appartenenza. Certo, un’ambizione molto alta, ma in ogni caso il primo ad uscirne arricchito è il sottoscritto, che ha raccolto spunti e riflessioni che solo la contaminazione con terze parti può garantire.

Unlock ha offerto un’ampia panoramica sul mondo innovation, spaziando dai modelli per stimolare e gestire l’Open Innovation in azienda alle azioni da compiere per attivare una cultura innovativa; dalla creazione di ambienti di lavoro ibridi agli strumenti per sfruttare il potere dei dati, fino a trattare temi più complessi come la creazione di ecosistemi di innovazione e di modelli a piattaforma

Le domande che un innovatore dovrebbe porsi

Provo qui a sintetizzare le 9 domande che hanno guidato le discussioni durante i webinar. Le stesse domande che un innovatore dovrebbe annotarsi ed utilizzare come linea guida per garantire una visione sistemica sull’innovazione e spingere le proprie persone verso la cultura dell’ Eat. Sleep, Innovate.

  1. Cosa si intende per Open Innovation e come costruire un modello che accelera l’innovazione interna ed esterna all’organizzazione?
  2. Come sviluppare una cultura innovativa e aperta che stimola l’innovazione?
  3. Come trasformare le proprie persone in imprenditori attraverso la creazione di laboratori di idee e altre iniziative?
  4. Come fare innovazione integrando l’ambiente fisico con quello digitale?
  5. Come impostare le strategie di innovazione partendo dai dati?
  6. Come far leva sulle tecnologie emergenti e trasformarsi in un’organizzazione esponenziale?
  7. Cosa sono i modelli a piattaforma e come sfruttarli per sprigionare l’innovazione?
  8. Cosa si intende per social innovation e perché è necessario applicarla?
  9. Quali sono i punti di partenza per la creazione di un ecosistema di innovazione?

9 domande che, oltre ad esplorare 9 argomentazioni chiave per qualsiasi leader alle prese con la progettazione e costruzione di un modello di Open Innovation, rappresentano le voci dei vari speaker che hanno preso parte al progetto con entusiasmo. Ho apprezzato molto quanto condiviso da Dario Saramin, Manager Hoverture ed esperto di innovazione coinvolto nel webinar Innovation Culture. Queste le sue parole estratte da una conversazione recente.

Ho sposato sin da subito il progetto perché condivido lo spirito e la missione di Unlock Innovation. Inoltre, il taglio pratico mi ha permesso di portare all’attenzione le mie esperienze e di confrontarmi con i partecipanti su necessità reali. 

Il percorso Unlock Innovation si è concluso, ma in Seedble siamo già a lavoro per sfruttare quanto appreso durante le sessioni di confronto e lanciare nuovi format ed iniziative con un unico comune denominatore: raccontare e semplificare l’innovazione, perché non sia più il linguaggio misterioso di pochi, ma diventi, invece, la risorsa di tutti che tutti possono diffondere, stimolare e adottare.

Tieniti aggiornato sui canali social di Seedble per conoscere le prossime iniziative.