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Starlink, il nuovo servizio dovrebbe diventare operativo per la fine dell’anno

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 23 Giugno 2021

Starlink

Il servizio Internet satellitare Starlink potrebbe essere in grado di fornire agli utenti in regioni remote di tutto il mondo connessioni ad alta velocità prima della fine dell’anno. L’azienda ha già schierato circa 1.800 satelliti; sebbene l’obiettivo per una copertura mondiale sia quello di arrivare a circa 12mila, Elon Musk è abbastanza fiducioso riguardo le possibilità della rete. 

Secondo Reuters, il presidente di SpaceX, Gwynne Shotwell, ha rivelato in una conferenza web che il servizio sarà in grado di offrire una copertura globale continua una volta che tutti i 1.800 satelliti raggiungeranno la loro orbita operativa. La società aerospaziale ha fissato una data indicativa prevista per settembre di quest’anno.

Tuttavia, ciò non significa che l’azienda possa offrire automaticamente a tutti in tutto il mondo l’accesso a Internet in banda larga. Come spiegato durante l’evento, SpaceX dovrà prima ottenere l’approvazione normativa per fornire servizi di telecomunicazioni in ogni paese. Al momento, Starlink è disponibile in beta solo in una manciata di paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Canada. All’inizio di quest’anno la società ha già registrato filiali in Messico, Australia, Argentina, Brasile, Nuova Zelanda, Filippine, Sud Africa, Cile e Colombia. Per l’Europa invece Francia, Austria, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi e Spagna

Starlink, dubbi e prospettive future

A febbraio di quest’anno, SpaceX ha riportato in un documento che il servizio ha già oltre 10.000 utenti come parte del suo lancio iniziale. La società ha offerto a tutti gli interessati la possibilità di pagare un deposito di $ 99 con la promessa di fornire loro una copertura entro quest’anno o il prossimo. C’è così tanto interesse verso questa “nuova” rete che SpaceX ha già ricevuto oltre 500.000 ordini per Starlink. 

Ancora non sono stati spiegati i piani dell’azienda per il servizio dopo settembre; probabilmente vedremo Starlink espandere il suo programma beta per accogliere nuovi utenti in quei paesi sopra menzionati.

Poche settimane fa però, alcuni test hanno mostrato i primi dubbi riguardo all’efficacia della nuova rete satellitare; stando ad alcune fonti sembra che il servizio potrebbe avere molte difficoltà nelle grandi città a causa dei palazzi troppo alti e sovraffollati.

L’azienda sembra essere corsa ai ripari e ottimisticamente parlando tutto sembra pronto per i programmi di settembre ma le incognite sono ancora molte.

Vedremo se i sogni di Elon Musk e del team di SpaceX si realizzeranno veramente o se la costellazione di Starlink resterà solo un costosissimo sogno spaziale.