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Italia e virus informatici, il Bel Paese è al terzo posto nel mondo tra i paesi più colpiti

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 3 Giugno 2021

Italia virus informatici

Secondo i dati di di Trend Micro Research, divisione specializzata in cybersecurity, l’Italia è il terzo paese al mondo più colpito da virus informatici. Nello specifico gli italiani sono al terzo posto tra i paesi più “infettati” da malware utilizzati per rubare dati sensibili o denaro. Al primo posto ci sono gli Stati Uniti, come abbiamo potuto vedere di recente, e al secondo il Giappone.

Un’ascesa decisamente rapida quella dell’Italia che da Gennaio 2021 a oggi è passata dal quinto posto al terzo. Un primato non troppo lusinghiero se pensiamo che solo ad aprile di quest’anno i virus che hanno colpito il nostro paese sono stati quasi cinque milioni.

Subito dopo il Bel Paese seguono l’India e l’Australia, ma non per questo sono più fortunate di noi dato che il numero delle infezioni differisce di pochissime unità.

L’Italia e i virus, quali sono quelli che colpiscono maggiormente i nostri pc?

Da quello che dicono gli esperti i malware più rilevati nel nostro paese sono i Downad; potenti virus che possono, ad esempio, infettare tutta un’intera rete aziendale passando nei “buchi” causati da sistemi operativi obsoleti e non aggiornati.

Per quanto riguarda gli utenti comuni, questi sono colpiti maggiormente da malware detti  Coinminer, che si insinuano nel nostro sistema operativo e sfruttano la potenza del nostro pc per produrre criptovaluta; questo ovviamente all’insaputa degli utenti che noteranno “solo” dei rallentamenti.

Parlando sempre di primati poco lusinghieri, nel 2020 l’Italia è stata il secondo paese d’Europa più colpito da Ransomware; i virus che bloccano l’accesso ai nostri dati e chiedono all’utente un riscatto per riappropriarsi dei propri materiali. 

Non sappiamo il perché di questo triste record tutto italiano; probabilmente la colpa è della poca dimestichezza delle persone con la rete, dei sistemi operativi obsoleti e delle frequenti visiti a siti “poco puliti”. Ad ogni modo il suggerimento è quello di fare sempre estrema attenzione a tutte le attività sospette, tipo e-mail strane e siti poco puliti, e di tenere sempre aggiornato il proprio sistema operativo. Aiutiamo l’Italia ad allontanarsi dal podio dei paesi più contagiati facendo semplicemente più attenzione e avendo maggior cura dei nostri pc.