New Ways of Working

Google comprerà un palazzo a Manhattan per 2,1 miliardi di dollari

Redazione Spremute Digitali Pubblicato: 23 Settembre 2021

Google Manhattan

Con la pandemia da Coronavirus, si è diffuso tantissimo lo smartworking; ossia la possibilità di lavorare da casa, o, comunque, fuori dal classico ufficio. Una tendenza che, in alcune aziende, potrebbe continuare, dato che stanno ripensando i propri spazi.

Google, invece, sembra essere intenzionata diversamente, e ha da poco annunciato di voler acquistare un palazzo a New York per 2,1 miliardi di dollari. La multinazionale guidata da Sundar Pichai già occupa, in affitto, questo edificio, il St. John’S Terminal di Manhattan, e lo vorrebbe acquistare entro il 2022.

Il palazzo dovrebbe, inoltre, diventare il nucleo principale del suo campus cittadino. Si tratterebbe dell’operazione immobiliare più costosa per un singolo edificio dallo scoppio della pandemia in tutti gli Stati Uniti.

Google la sede di Manhattan: l’ultimo investimento immobiliare del colosso

Google, comunque, aveva già effettuato, in precedenza, altri ingenti investimenti nel settore immobiliare. A Middlefield, in California, vicino al suo quartier generale a Mountain Park, sarebbe, infatti, in procinto di realizzare una cittadella green e tech, riservata, per la maggior parte, ai suoi dipendenti, con 1850 unità abitative, 12 acri di spazio pubblico a disposizione e quasi tremila metri quadri per ristoranti, bar, locali e negozi.

A New York, invece, l’azienda ha la sua seconda sede più grande in tutto il mondo, con dodicimila posti di lavoro, e qui, quest’anno, ha investito 250 milioni di dollari.

Gli uffici di Google, in parte di proprietà e in parte in affitto, sono sparsi fra i quartieri di Chelsea, dove, fra l’altro, vorrebbe realizzare il suo primo store fisico, e Hudson Square a Manhattan. Dalla multinazionale hanno spiegato che, con questi investimenti, si vuole potenziare la forza lavoro nella città fino a oltre 14 mila dipendenti nei prossimi anni.