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10 miliardi non son più quelli di una volta, signora mia. Il mese scorso è stato riferito ai media che Microsoft fosse in trattativa con Discord per acquisirne la piattaforma VoIP alla modica cifra riportata.
Il wall street journal però ci aggiorna sul fatto che la piattaforma voglia restare indipendente e abbia rifiutato l’offerta.
Discord avrebbe interesse secondo il Wall Street Journal nel rimanere flottante nello stock market ma fa sapere anche che potrebbe mantenere le trattative per una data successiva con Microsoft, ma fa anche notare che sta considerando l’interesse di altre tre compagnie per una eventuale vendita.
Microsoft aveva cominciato una lunga sequenza di acquisizioni negli ultimi anni, in particolare nei videogiochi, tra le quali case di produzione: Mojang, Obsidian, inXile, Bethesda e altri. Discord è una piattaforma famosa per essere una delle migliori per parlare mentre si gioca, e il progetto del colosso americano era quello di acquisire una piattaforma di streaming da includere nei suoi servizi di social media.
Nel 2020 Discord aveva chiuso con 130 milioni di dollari di rendita, ma non è per questo che ha così tanto appeal, se così fosse, non sarebbe profittevole, ma dall’anno scorso ha raddoppiato i suoi iscritti arrivando a 140 milioni di utenti attivi al mese.
La qualità continua ad essere ottima, i tool di moderazione anche, non sarebbe affatto facile coniugare un investimento di 10 miliardi con la miglioria dell’esperienza finale perché generalmente, se si è disposti a spendere una tale cifra, si vuole un ritorno monetario considerevole. Cosa che, per come l’applicazione è adesso, significherebbe rovinare l’esperienza free che propone a tutti i suoi utenti. Porobabilmente è la stessa cosa che si sono domandati tutti in sala, ma non è un cinema, quanto un consiglio d’amministrazione.
Si vedranno in futuro i termini di nuove proposte.
